Lo Spazio del Demiurgo
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Dal 28 Gennaio 2015 al 07 Giugno 2015
Torino
Luogo: Palazzo Madama
Indirizzo: piazza Castello
Orari: da martedì a sabato 10-18; domenica 10-19
Curatori: Adele Re Rebaudengo
Enti promotori:
- Regione Piemonte
- Compagnia di San Paolo
- Fondazione CRT
Costo del biglietto: intero € 10, ridotto € 8, gratuito ragazzi fino ai 18 anragazzi fino ai 18 anni e abbonati Musei Torino Piemonteniabbonati Musei Torino Piemonte
Telefono per informazioni: +39 011 4433501
E-Mail info: anna.laferla@fondazionetorinomusei.it
Sito ufficiale: http://www.palazzomadamatorino.it
Protagonista della prima sala è Casa Mollino a Torino, specchio del gusto eclettico di Carlo Mollino (1905-1973), grande architetto, designer, scenografo, fotografo e scrittore, allestita dall’artista tra il 1960 e il 1968. Le immagini presentate nella seconda sala ritraggono invece Palazzo Pesaro Orfei a Venezia, un edificio rinascimentale acquistato alla fine del XIX secolo da Mariano Fortuny y Madrazo (1871-1949), originario di Granada, pittore, scenografo teatrale, fotografo e disegnatore di stoffe, che nel palazzo veneziano stabilì un primo studio nel 1898, poi ampliato negli anni successivi fino a divenire uno dei più importanti atelier per la creazione e la stampa di abiti e tessuti d’arredamento.
Le due case museo, oggi entrambe aperte al pubblico (Casa Mollino su appuntamento; Palazzo Fortuny, donato dall’artista al Comune di Venezia nel 1956, fa parte della Fondazione Musei Civici di Venezia), hanno ispirato rispettivamente il lavoro di Pino Musi e Marco Maria Zanin (Casa Mollino) e di Sarah Moon (Palazzo Fortuny).
Le immagini di Pino Musi, particolarmente interessato nelle sue opere ai temi di architettura - dagli edifici classici di Roma antica alle realizzazioni di Andrea Palladio, dai palazzi anni Venti e Trenta di Napoli alle creazioni di Le Corbusier e Mario Botta - sono esposte in vetrina in Piccola Guardaroba, mentre alle pareti della stessa sala sono presentate le stampe fotografiche e le polaroid del giovane Marco Maria Zanin, vincitore del Concorso Nazionale Agarttha Arte 2014. In Gabinetto Cinese sono riunite le immagini di Sarah Moon: negli anni settanta modella e fotografa di moda a Parigi e Londra, poi fotografa d’arte, interessata in modo particolare al tema dei palazzi antichi, cui conferisce nelle sue immagini un carattere fiabesco, e a quello dei Cabinets de curiosité e delle collezioni naturalistiche di Sei e Settecento, molte delle quali oggi confluite nei musei e oggetto di sue importanti rassegne fotografiche (Musei Civici di Reggio Emilia e Musée National d’Histoire Naturelle di Parigi).
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