Omaggio a Omar Galliani

© Omar Galliani
Dal 22 Ottobre 2015 al 28 Novembre 2015
Torino
Luogo: Galleria Grafica Manzoni
Indirizzo: via Manzoni 27
Orari: 9.30-13 / 15.30-19.30; lunedì mattina e domenica chiuso
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 011 545051
E-Mail info: graficamanzoni@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.graficamanzoni.it
Dopo la grande mostra realizzata nelle sale della Gam di Torino nel 2014, una valente occasione per conoscere un lato più intimo dell’estro compositivo di Omar Galliani; la Galleria Grafica Manzoni propone una trentina di ritratti femminili dai grandi formati, realizzati negli ultimi anni con la tipica tecnica che contraddistingue l’artista.
“Esitanti, imperscrutabili, riservate, inaccessibili e segrete sono le giovani donne ritratte nelle molte opere presenti in questa mostra; realizzate con la maestria di sempre in cui l’uso della grafite su legno, apparentemente un mezzo semplice, obbliga ad uno sguardo concentrato, profondo. L’economia del mezzo, essenziale nella sua sobrietà, privato di cromie riesce, a dispetto delle strategie contemporanee a comunicare moltissimo, ad entrare subito in empatia con lo spettatore.
Omar Galliani sa essere un vero architrave culturale, unisce i lembi della storia dell’arte, e come pochissimi traccia una innegabile liasion tra l’arte antica, rinascimentale, e l’arte contemporanea.
Coinvolge il pubblico con la foltezza lussureggiante del dettaglio, gl’impasta lo sguardo nella calma oleosa di una sostanza persistente e scura, lo trascina in quella protratta confidenza notturna in cui si annebbiano sfolgoranti bagliori di luce.
Ciò che colpisce all’istante dei suoi disegni, delle sue immagini soffuse, non è il realismo o il naturalismo, ma esattamente l’opposto, lo riconosciamo non perché è dipinto ma per il modo in cui è dipinto. Sentire un’opera d’arte è sempre una forma di riconoscimento. Risponde a qualcosa che, dentro di noi, sentiamo come vero, una sorta di incantesimo intellettuale. Ma senza dubbio alcuno, la bellezza, è la sua magia più vera”.
“Esitanti, imperscrutabili, riservate, inaccessibili e segrete sono le giovani donne ritratte nelle molte opere presenti in questa mostra; realizzate con la maestria di sempre in cui l’uso della grafite su legno, apparentemente un mezzo semplice, obbliga ad uno sguardo concentrato, profondo. L’economia del mezzo, essenziale nella sua sobrietà, privato di cromie riesce, a dispetto delle strategie contemporanee a comunicare moltissimo, ad entrare subito in empatia con lo spettatore.
Omar Galliani sa essere un vero architrave culturale, unisce i lembi della storia dell’arte, e come pochissimi traccia una innegabile liasion tra l’arte antica, rinascimentale, e l’arte contemporanea.
Coinvolge il pubblico con la foltezza lussureggiante del dettaglio, gl’impasta lo sguardo nella calma oleosa di una sostanza persistente e scura, lo trascina in quella protratta confidenza notturna in cui si annebbiano sfolgoranti bagliori di luce.
Ciò che colpisce all’istante dei suoi disegni, delle sue immagini soffuse, non è il realismo o il naturalismo, ma esattamente l’opposto, lo riconosciamo non perché è dipinto ma per il modo in cui è dipinto. Sentire un’opera d’arte è sempre una forma di riconoscimento. Risponde a qualcosa che, dentro di noi, sentiamo come vero, una sorta di incantesimo intellettuale. Ma senza dubbio alcuno, la bellezza, è la sua magia più vera”.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo