Miriana Bonazza. Preghiere nel vento

Miriana Bonazza. Preghiere nel vento
Dal 03 Ottobre 2015 al 21 Ottobre 2015
Cividale del Friuli | Udine
Luogo: Chiesa Santa Maria dei Battuti
Indirizzo: via Borgo di Ponte 5
E-Mail info: miribruco@yahoo.it
Sito ufficiale: http://preghierenelvento.weebly.com
Il giorno 3 ottobre 2015, alle ore 18.00, presso la chiesa Santa Maria dei Battuti (via Borgo di Ponte 5, Cividale del Friuli - UD), inaugura la mostra della fotografa Miriana Bonazza Preghiere nel vento. Presentazione di Enea Chersicola.
L’esposizione raccoglie una selezione di scatti che la viaggiatrice-fotografa triestina ha eseguito nel suo recente viaggio in Tibet, dove ha avuto modo di conoscere la pesantissima situazione che il popolo tibetano è costretto a vivere in conseguenza all’occupazione cinese. Così ci invita il curatore: Tante volte siamo rimasti affascinati dal suono prodotto da una bandiera accarezzata o sbattuta dal vento; più questa vibrazione si ripete e più la bandiera si consuma, si lacera, si consegna fisicamente al vento che a colpi di piccoli fili la porta via, lontano. Proviamo ad immaginare che su quella bandiera ci sia intriso il più sacro e profondo dei pensieri, un’altissima espressione di fede, rivolta al mondo. Immaginiamo che questa venga posta sulle cime più alte, sul “Tetto del mondo”. Ogni colpo prodotto dal vento sarà un’eco protratta all’infinito, una preghiera consegnata alle bufere che la porteranno in luoghi lontanissimi. Queste sono le preghiere nel vento.
Dopo un intenso incontro avvenuto a Polava (UD) con il Ven. Sogan Rimpoche, Miriana ha concretizzato il suo desiderio di dedicare il proprio lavoro alla divulgazione della questione tibetana e ad una raccolta fondi in favore della Sogan Foundation (http://www.sogan.org); la fondazione investe le proprie risorse in favore del popolo tibetano con progetti come quello che ha portato all’apertura del Kunsel Kyetsal (Istituto Superiore Tibetano della Scienza e della Tecnica). La mostra, che è stata ripetuta in diverse sedi espositive, si pone pertanto lo scopo di raccogliere fondi attraverso la vendita delle fotografie, per contribuire all’operato di questa fondazione in Tibet.
Durante il periodo della mostra sono previsti alcuni interventi di Paolo Brescacin, esperto suonatore di campane tibetane ad uso terapeutico, nei giorni 4,10 e 17 ottobre alle ore 11.30 e alle ore 18.30. All'interno della sede espositiva Brescacin condurrà dei momenti esperienziali di condivisione.
Inoltre il giorno 18 ottobre alle ore 17.30 Alessando Groppo Conte, consigliere dell'Associazione Italia-Tibet, Organizzerà la proiezione del cortometraggio “Sons of Tibet” curando la successiva conversazione sulla storia del popolo tibetano.
L’esposizione raccoglie una selezione di scatti che la viaggiatrice-fotografa triestina ha eseguito nel suo recente viaggio in Tibet, dove ha avuto modo di conoscere la pesantissima situazione che il popolo tibetano è costretto a vivere in conseguenza all’occupazione cinese. Così ci invita il curatore: Tante volte siamo rimasti affascinati dal suono prodotto da una bandiera accarezzata o sbattuta dal vento; più questa vibrazione si ripete e più la bandiera si consuma, si lacera, si consegna fisicamente al vento che a colpi di piccoli fili la porta via, lontano. Proviamo ad immaginare che su quella bandiera ci sia intriso il più sacro e profondo dei pensieri, un’altissima espressione di fede, rivolta al mondo. Immaginiamo che questa venga posta sulle cime più alte, sul “Tetto del mondo”. Ogni colpo prodotto dal vento sarà un’eco protratta all’infinito, una preghiera consegnata alle bufere che la porteranno in luoghi lontanissimi. Queste sono le preghiere nel vento.
Dopo un intenso incontro avvenuto a Polava (UD) con il Ven. Sogan Rimpoche, Miriana ha concretizzato il suo desiderio di dedicare il proprio lavoro alla divulgazione della questione tibetana e ad una raccolta fondi in favore della Sogan Foundation (http://www.sogan.org); la fondazione investe le proprie risorse in favore del popolo tibetano con progetti come quello che ha portato all’apertura del Kunsel Kyetsal (Istituto Superiore Tibetano della Scienza e della Tecnica). La mostra, che è stata ripetuta in diverse sedi espositive, si pone pertanto lo scopo di raccogliere fondi attraverso la vendita delle fotografie, per contribuire all’operato di questa fondazione in Tibet.
Durante il periodo della mostra sono previsti alcuni interventi di Paolo Brescacin, esperto suonatore di campane tibetane ad uso terapeutico, nei giorni 4,10 e 17 ottobre alle ore 11.30 e alle ore 18.30. All'interno della sede espositiva Brescacin condurrà dei momenti esperienziali di condivisione.
Inoltre il giorno 18 ottobre alle ore 17.30 Alessando Groppo Conte, consigliere dell'Associazione Italia-Tibet, Organizzerà la proiezione del cortometraggio “Sons of Tibet” curando la successiva conversazione sulla storia del popolo tibetano.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo