Adriano Fida. Mytomorphosis
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Dioniso Cicadomorpha, olio su tela, 120x80, 2016
Dal 02 Aprile 2016 al 30 Aprile 2016
Venezia
Luogo: Palazzo Flangini
Indirizzo: Cannaregio 252, Campo San Geremia
Orari: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
Curatori: Marco Dionisi
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: 3465386169
E-Mail info: direzioneartistica@showeventiarte.com
Dal 2 al 30 aprile 2016, presso gli spazi espositivi di Palazzo Flangini a Venezia, Adriano
Fida è in mostra con la personale “Mytomorphosis”.
Recente vincitore di Expo Arte Italiana a cura di Vittorio Sgarbi, il pittore calabrese presenta al
pubblico gli ultimi inediti della sua prolifica produzione dedicata al tema mitologico. Oltre
quindici tele a olio e tecnica mista - presentate dal contributo critico di Ferdinando Creta e Luca
Misiano -, mettono in luce il frutto della recente sperimentazione artistica, incentrata sul legame
con la terra di origine (la Magna Grecia) e, più in generale, al tema classico.
La mostra, il cui vernissage è fissato per sabato 2 aprile alle ore 18, resta visitabile al pubblico
fino al 30 aprile. Ingresso gratuito.
Partendo dal ciclo pittorico del passato - sul tema delle Nature morte -, con cui l'autore esegue
una sublime metafora della nascita e dello sviluppo umano in simbiosi con la natura, Fida esegue
la sua personalissima metamorfosi pittorica e tematica elevando l'uomo a Dio. Questo,
contrariamente agli stereotipi della classicità, assume mediante il ritratto le sembianze
dell'uomo comune. L'autore è così portavoce della rinascita di un simbolo mortale, ma anche del
recupero del passato, che è insito nel principio stesso dell'arte: “il saper fare”, ripercorrendo le
tecniche degli antichi maestri. Tecniche che lo allineano ai Fiamminghi, ai Caravaggisti e che si
evidenziano dai passaggi meticolosi del trattamento della tela all'impasto dei colori, dalle
velature al bagliore della luce che, come ha puntualmente sottolineato Luca Misiano, “irradia nei
dipinti, esaltando il minimo dettaglio di corpi e cose tra loro”.
Vernissage
Sabato 2 aprile, ore 18
Fida è in mostra con la personale “Mytomorphosis”.
Recente vincitore di Expo Arte Italiana a cura di Vittorio Sgarbi, il pittore calabrese presenta al
pubblico gli ultimi inediti della sua prolifica produzione dedicata al tema mitologico. Oltre
quindici tele a olio e tecnica mista - presentate dal contributo critico di Ferdinando Creta e Luca
Misiano -, mettono in luce il frutto della recente sperimentazione artistica, incentrata sul legame
con la terra di origine (la Magna Grecia) e, più in generale, al tema classico.
La mostra, il cui vernissage è fissato per sabato 2 aprile alle ore 18, resta visitabile al pubblico
fino al 30 aprile. Ingresso gratuito.
Partendo dal ciclo pittorico del passato - sul tema delle Nature morte -, con cui l'autore esegue
una sublime metafora della nascita e dello sviluppo umano in simbiosi con la natura, Fida esegue
la sua personalissima metamorfosi pittorica e tematica elevando l'uomo a Dio. Questo,
contrariamente agli stereotipi della classicità, assume mediante il ritratto le sembianze
dell'uomo comune. L'autore è così portavoce della rinascita di un simbolo mortale, ma anche del
recupero del passato, che è insito nel principio stesso dell'arte: “il saper fare”, ripercorrendo le
tecniche degli antichi maestri. Tecniche che lo allineano ai Fiamminghi, ai Caravaggisti e che si
evidenziano dai passaggi meticolosi del trattamento della tela all'impasto dei colori, dalle
velature al bagliore della luce che, come ha puntualmente sottolineato Luca Misiano, “irradia nei
dipinti, esaltando il minimo dettaglio di corpi e cose tra loro”.
Vernissage
Sabato 2 aprile, ore 18
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