Doppel. Beth Collar I Jesse Darling

Jesse Darling, From the series Cultural Artefacts from the non existent archive, 2021, pencil on paper, 58.4 × 64 cm.
Dal 18 June 2021 al 25 September 2021
Venezia
Luogo: A plus A Gallery
Indirizzo: San Marco 3073
Orari: dal martedì al sabato 11.00 - 18.00 e su appuntamento
Prolungata: fino al 25 settembre 2021
Telefono per informazioni: +39 0412770466
E-Mail info: info@aplusa.it
Sito ufficiale: http://www.aplusa.it
La galleria A plus A Gallery ha il piacere di presentare Doppel, una mostra
di Beth Collar e Jesse Darling. Collar e Darling, di base a Berlino, per questa
occasione hanno realizzato una serie di nuovi disegni in cui affrontano la finitezza
della realtà biologica e la fragilità del corpo umano. Al contempo però,
sollevano delle questioni da sempre legate alle relazioni e al linguaggio.
Sessualità e mortalità, sensibilità e dolore, religione, mito e mistero, che nella
loro intrinseca incomunicabilità, si affacciano nell’attuale economia dei dati e
dell’immagine come qualcosa che dobbiamo affrontare collettivamente, ma che
dobbiamo incontrare con il proprio corpo e la propria mente.
La mostra è il risultato di un processo di collaborazione tra Beth Collar e Jesse
Darling, durato alcuni mesi, con l’intento di creare dei lavori nuovi per il pubblico
della galleria.
Jesse Darling, artista che lavoro con la scultura, installazione, video, disegni,
testi, suono e performance. Vive e lavora a Berlino. Ha ricevuto prestigiose
commissioni dal MoMA Warsaw, The Serpentine Gallery e Volksbühne Berlin,
solo per citarne alcune.
Progetti recenti includono: Gravity Road, mostra personale alla Kunstverein
Freiburg (2020); Prize of the Böttcherstrasse, Kunsthalle Bremen (2020); Haunted
Haus, Swiss Institute, New York, (2020); Studio Berlin, Boros Foundation,
Berlin (2020); Selva Oscura mostra personale alla Galerie Sultana, Paris
(2019); 58° Biennale di Venezia, May You Live in Interesting Times, Venezia
(2019); Transcorporealities, Museum Ludwig, Cologne (2019); Crevé, mostra
personale alla Triangle France, Astérides, Marseille (2019); The Ballade of
Saint Jerome, Art Now, mostra personale alla Tate Britain, London (2018);
A Cris Ouverts, Biennale d’art contemporain, Rennes (2018); Support Level,
Chapter Gallery, New York (2018)
https://bravenewwhat.org/
Beth Collar lavora principalmente con la performance, scultura, video e disegni
e spesso anche interagendo con diverse discipline. Ha vinto il premio Mark
Tanner Sculpture Award 2016/17. Tra le varie mostre ha esposto all’ICA di Londra, alla The Serpentine Gallery, Cell Project Space. Progetti recenti
includono: la mostra personale Basher Dowsing solo show, von ammon co,
Washington DC (2021), una performance per Why Words Now at The Royal
Danish Academy of Fine Arts and Art Hub Copenhagen, Denmark (2021),
Scatter Cushion, un lavoro audio per Pogo Bar podcasts, KW, Berlin (2021),
“End Quote”, mostra personale, stadium, Berlin (2020), Daddy Issues, mostra
personale, commissionata dalla Matt’s Gallery a Dilston Grove, London (2019),
Thinking Here Of How The Words Formulate Inside My Head As I Am Just
Thinking, mostra personale, Matt’s Gallery, London (2019) Cloaked Output
Vol 2: Spirals of Focus, mostra personale, Primary, Nottingham, (2018), Seriously,
solo show for the Mark tanner Sculpture Award, Standpoint, London
(2017).
http://www.bethcollar.co.uk/
di Beth Collar e Jesse Darling. Collar e Darling, di base a Berlino, per questa
occasione hanno realizzato una serie di nuovi disegni in cui affrontano la finitezza
della realtà biologica e la fragilità del corpo umano. Al contempo però,
sollevano delle questioni da sempre legate alle relazioni e al linguaggio.
Sessualità e mortalità, sensibilità e dolore, religione, mito e mistero, che nella
loro intrinseca incomunicabilità, si affacciano nell’attuale economia dei dati e
dell’immagine come qualcosa che dobbiamo affrontare collettivamente, ma che
dobbiamo incontrare con il proprio corpo e la propria mente.
La mostra è il risultato di un processo di collaborazione tra Beth Collar e Jesse
Darling, durato alcuni mesi, con l’intento di creare dei lavori nuovi per il pubblico
della galleria.
Jesse Darling, artista che lavoro con la scultura, installazione, video, disegni,
testi, suono e performance. Vive e lavora a Berlino. Ha ricevuto prestigiose
commissioni dal MoMA Warsaw, The Serpentine Gallery e Volksbühne Berlin,
solo per citarne alcune.
Progetti recenti includono: Gravity Road, mostra personale alla Kunstverein
Freiburg (2020); Prize of the Böttcherstrasse, Kunsthalle Bremen (2020); Haunted
Haus, Swiss Institute, New York, (2020); Studio Berlin, Boros Foundation,
Berlin (2020); Selva Oscura mostra personale alla Galerie Sultana, Paris
(2019); 58° Biennale di Venezia, May You Live in Interesting Times, Venezia
(2019); Transcorporealities, Museum Ludwig, Cologne (2019); Crevé, mostra
personale alla Triangle France, Astérides, Marseille (2019); The Ballade of
Saint Jerome, Art Now, mostra personale alla Tate Britain, London (2018);
A Cris Ouverts, Biennale d’art contemporain, Rennes (2018); Support Level,
Chapter Gallery, New York (2018)
https://bravenewwhat.org/
Beth Collar lavora principalmente con la performance, scultura, video e disegni
e spesso anche interagendo con diverse discipline. Ha vinto il premio Mark
Tanner Sculpture Award 2016/17. Tra le varie mostre ha esposto all’ICA di Londra, alla The Serpentine Gallery, Cell Project Space. Progetti recenti
includono: la mostra personale Basher Dowsing solo show, von ammon co,
Washington DC (2021), una performance per Why Words Now at The Royal
Danish Academy of Fine Arts and Art Hub Copenhagen, Denmark (2021),
Scatter Cushion, un lavoro audio per Pogo Bar podcasts, KW, Berlin (2021),
“End Quote”, mostra personale, stadium, Berlin (2020), Daddy Issues, mostra
personale, commissionata dalla Matt’s Gallery a Dilston Grove, London (2019),
Thinking Here Of How The Words Formulate Inside My Head As I Am Just
Thinking, mostra personale, Matt’s Gallery, London (2019) Cloaked Output
Vol 2: Spirals of Focus, mostra personale, Primary, Nottingham, (2018), Seriously,
solo show for the Mark tanner Sculpture Award, Standpoint, London
(2017).
http://www.bethcollar.co.uk/
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin