In Glass We Trust. Contemporary Art Glass Exhibition
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Opera di Simone Crestani. In Glass We Trust, Venezia
Dal 04 Maggio 2015 al 22 Novembre 2015
Venezia
Luogo: Balbi Art Glass Gallery
Indirizzo: Santa Croce 2178/a
Orari: 10.30 - 19
Curatori: Piercing Eyes
Telefono per informazioni: +39 041 5226100
E-Mail info: ilariaruggiero@hotmail.com
Sito ufficiale: http://www.trendandtradition.it/
Il grido In Glass We Trust si alza fuori dal coro delle recenti e degradanti derive che stanno traghettando lontano Murano, il vetro, Venezia, e le sue preziose ricchezze.
In Glass We Trust è un monito, un incontro di rarità, di esponenti d’eccezione, un movimento culturale, spontaneo, un collettivo, frutto di libera associazione e slancio istintivo. E’ la profonda originalità veneziana che si apre e mostra se stessa, senza filtri, senza patina, senza sovrastrutture né istituzioni: sette tra i migliori artisti e virtuosi del vetro si ritrovano, riuniscono, e mostrano imperativamente le forme che popolano la loro fantasia e caratterizzano le loro creazioni.
In Glass We Trust non è solo una mostra, e non si svolge in una comune galleria. In Glass We Trust è un Manifesto, una dichiarazione di purezza, d’intenti, un mantra, per chi a Venezia e in fornace è cresciuto, per chi possiede l’ambizione di proteggerla, di raccontarla, per chi si sporca le mani, e con le stesse mani dà forma a bellezza di estrema rarità.
Igor Balbi, Lucio Bubacco, Alessandro Casson, Vittorio Costantini, Simone Crestani, Andrea Morucchio, Davide Salvadore sono i nomi che popolano questo luogo ideale, fatto di menti brillanti e mani sapienti.
Per tutti loro l’incontro con il vetro è avvenuto in tenerissima età, per diventare successivamente scelta e pratica di vita. Maestri e discepoli, tradizione e innovazione, espressione artistica e umana, combinate per realizzare un evento genuino sul vetro, per mostrarne la vita, la sua ricchezza e infinita potenzialità a dispetto delle dinamiche commerciali che dettano legge in città.
Sette artisti, storie, tecniche, stili ed estetiche diverse, riuniti a rappresentare la delicata verità e varietà del vetro: dalle composizioni concettuali, simboliche, spirituali e astratte di Andrea Morucchio ai piccoli universi erotici, delicati e sottili, delle barocche e seducenti opere di Lucio Bubacco, passando per l’eleganza e raffinatezza di Simone Crestani, che fa della trasparenza e del ’non colore’ la sua cifra stilistica personale e unica.
L’immaginario etnico, caldo e a tratti tribale delle creazioni di Davide Salvadore si mescola al perfetto bilanciamento di colore, luci e forme di Alessandro Casson, che nelle sue sculture evoca forme naturali per astrarne una simbolica, pura e archetipica stilizzazione.
La produzione di Igor Balbi alterna e combina la sofisticatezza della tecnica alla classicità delle forme, esasperando la possibile scala cromatica fino a realizzarne un potenziale infinito di soluzioni; lo sguardo e il minuzioso realismo di Vittorio Costantini, infine, introducono a un microcosmo organico e animale fantastico e silenzioso, frutto di lunghe osservazioni, studio e ore di lavoro.
In Glass We Trust è un monito, un incontro di rarità, di esponenti d’eccezione, un movimento culturale, spontaneo, un collettivo, frutto di libera associazione e slancio istintivo. E’ la profonda originalità veneziana che si apre e mostra se stessa, senza filtri, senza patina, senza sovrastrutture né istituzioni: sette tra i migliori artisti e virtuosi del vetro si ritrovano, riuniscono, e mostrano imperativamente le forme che popolano la loro fantasia e caratterizzano le loro creazioni.
In Glass We Trust non è solo una mostra, e non si svolge in una comune galleria. In Glass We Trust è un Manifesto, una dichiarazione di purezza, d’intenti, un mantra, per chi a Venezia e in fornace è cresciuto, per chi possiede l’ambizione di proteggerla, di raccontarla, per chi si sporca le mani, e con le stesse mani dà forma a bellezza di estrema rarità.
Igor Balbi, Lucio Bubacco, Alessandro Casson, Vittorio Costantini, Simone Crestani, Andrea Morucchio, Davide Salvadore sono i nomi che popolano questo luogo ideale, fatto di menti brillanti e mani sapienti.
Per tutti loro l’incontro con il vetro è avvenuto in tenerissima età, per diventare successivamente scelta e pratica di vita. Maestri e discepoli, tradizione e innovazione, espressione artistica e umana, combinate per realizzare un evento genuino sul vetro, per mostrarne la vita, la sua ricchezza e infinita potenzialità a dispetto delle dinamiche commerciali che dettano legge in città.
Sette artisti, storie, tecniche, stili ed estetiche diverse, riuniti a rappresentare la delicata verità e varietà del vetro: dalle composizioni concettuali, simboliche, spirituali e astratte di Andrea Morucchio ai piccoli universi erotici, delicati e sottili, delle barocche e seducenti opere di Lucio Bubacco, passando per l’eleganza e raffinatezza di Simone Crestani, che fa della trasparenza e del ’non colore’ la sua cifra stilistica personale e unica.
L’immaginario etnico, caldo e a tratti tribale delle creazioni di Davide Salvadore si mescola al perfetto bilanciamento di colore, luci e forme di Alessandro Casson, che nelle sue sculture evoca forme naturali per astrarne una simbolica, pura e archetipica stilizzazione.
La produzione di Igor Balbi alterna e combina la sofisticatezza della tecnica alla classicità delle forme, esasperando la possibile scala cromatica fino a realizzarne un potenziale infinito di soluzioni; lo sguardo e il minuzioso realismo di Vittorio Costantini, infine, introducono a un microcosmo organico e animale fantastico e silenzioso, frutto di lunghe osservazioni, studio e ore di lavoro.
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