Lorenzo Quinn. Support

© Lorenzo Quinn | Lorenzo Quinn at work

 

Dal 12 Maggio 2017 al 26 Novembre 2017

Venezia

Luogo: Hotel Ca’ Sagredo

Indirizzo: Campo S. Sofia 4198/99

Orari: 10-19

Enti promotori:

  • Halcyon Gallery
  • Patrocinato dal Comune di Venezia

Telefono per informazioni: +39 041 2413111

E-Mail info: info@casasagredohotel.com



Sarà inaugurata venerdì 12 maggio alle 18.30, alla presenza del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, la nuova scultura monumentale di Lorenzo Quinn, artista tra i più apprezzati a livello internazionale, figlio dell’attore hollywoodiano Anthony Quinn e della seconda moglie, la costumista veneziana Iolanda Addolori.

L’interessante progetto artistico, un’installazione che emerge dall’acqua in Canal Grande nell’area di Rialto, tra la Ca’ D’Oro e Campo Santa Sofia, è patrocinato dal Comune di Venezia e promosso da Halcyon Gallery con il sostegno di Ca’ Sagredo Hotel.

L’opera monumentale – un’installazione tra gli 8 e i 9 metri di altezza - rappresenta due mani che sostengono simbolicamente il Palazzo Ca’ Sagredo di fronte al quale emergono; la scultura segna l’evoluzione artistica di Quinn e la sua sperimentazione con nuovi materiali e nuove prospettive orientate a trasmettere la sua passione per i valori eterni e le emozioni autentiche. Esempio di un’arte armonica ed equilibrata, è stata concepita per rappresentare le più recenti riflessioni dell’artista sulle problematiche ambientali e sulle variazioni del clima che oggi la nostra società si trova ad affrontare.

Meditando sull’ambivalenza della natura umana, con le sue potenzialità di creazione e distruzione, e sulla capacità dell’uomo di influenzare con il suo operato il corso degli eventi e l’ambiente, Quinn ci parla dell’opportunità concreta di raggiungere un maggior equilibrio con il nostro Pianeta, in termini sia economici sia ambientali sia sociali.

Le mani, strumenti che possono tanto distruggere il mondo quanto salvarlo, trasmettono un istintivo sentimento di nobiltà e grandezza in grado anche di generare inquietudine, poiché il gesto generoso di sostenere l’edificio ne evidenzia la fragilità.
L’installazione sarà visibile al pubblico dal 13 maggio al 26 novembre; per tutto il periodo dell’esposizione di Support, all’interno dell’Hotel Ca’ Sagredo saranno in mostra alcune versioni di altre opere di Lorenzo Quinn, fra cui Leap of Faith [Atto di Fede], esposto all’Hermitage Museum di San Pietroburgo nel 2011, The Four Loves [I quattro Amori] e Love [Amore],collocate in Berkeley Square e Millbank a Londra nel 2017.

Per Quinn, la scultura è strumento di comunicazione, una forma artistica attraverso la quale intende promuovere la tolleranza, la comprensione reciproca e l'armonia. ‘Faccio arte per soddisfare un mio bisogno interiore e per tutti coloro che desiderano condividere con me questo viaggio alla rincorsa dei miei sogni’, dice Quinn. ‘Come vivere la propria vita è una scelta della massima importanza e io ho scelto di esprimere con il mio lavoro valori ed emozioni’.
Nato a Roma dall’attore messicano-statunitense Anthony Quinn e dalla sua seconda moglie, Jolanda Addolori, Lorenzo Quinn ha trascorso la sua infanzia tra l’Italia e gli Stati Uniti. Lorenzo ha studiato presso la American Academy of Fine Arts di New York pensando di diventare un pittore surrealista ma all’età di 21 ha capito che la sua vocazione era la scultura, in quanto si prestava meglio a esprimere la sua originalità ed energia.
Le opere di Quinn fanno parte di molte collezioni private in tutto il mondo e negli ultimi 20 anni sono state esposte in diverse località internazionali. Tra le opere più conosciute dal grande pubblico si ricordano: Tree of Life [l‘Albero della vita]eretta nel 2005 di fronte alla Chiesa di St Martin a Birmingham, nel Regno Unito; Rise Through Education [Migliorarsi attraverso l’istruzione]installata presso il complesso sportivo ASPIRE, Academy of Sports Excellence, di Doha, nel Qatar nel 2005; Vroom installata davanti all’Istituto di Arte moderna di Valencia, Spagna nel 2010 e in Park Lane, Londra, nel 2011; This is Not a Game [Questo non è un gioco] esposta nel Padiglione Italia durante la 54esima Biennale d’arte di Venezia; Leap of Faith [Atto di Fede] e Hand of God [Mano di Dio]installate presso il Museo dell’Hermitage nel Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo, Russia nel 2011; The Four Loves [I quattro Amori] e Love [Amore]collocate in Berkeley Square e Millbank nel 2017 – per citarne solo alcune. 


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