Sophie Westerlind. Intimità

Sophie Westerlind. Intimità
Dal 27 Marzo 2015 al 12 Aprile 2015
Venezia
Luogo: Caos Gallery
Indirizzo: Calle Lunga S. Barnaba 2687, Dorsoduro
Orari: da martedì a domenica 10-13.30 / 15-19.30
Telefono per informazioni: +39 338 509 4404
E-Mail info: caosartgallery@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.caosgall.com
Il 27 Marzo alle ore 18.30 inaugura alla Caos Gallery a Venezia la mostra ‘Intimità’ di Sophie Westerlind.
In mostra sono dei disegni a carboncino e grafite insieme a dei lavori in fotolitografia e dipinti ad olio su tela che riflettono la ricerca dell’artista sul tema del intimità.
Le raffigurazioni presenti nelle sue opere traggono spunto da dipinti di pittori come Camille Corot, Paul Cezanne e Lucian Freud. I soggetti scelti dall'artista sono quasi sempre amici o persone che conosce bene; appunto per questo nei suoi dipinti sorprende il delineamento psicologico dei soggetti rappresentati.
Rapporti umani e vita quotidiana sono i temi caratterizzanti. Le ore di posa dal vero in spazi stretti e molto limitati costituiscono una parte fondamentale della pratica artistica di Sophie, che richiede un rapporto di fiducia tra l’artista e la persona in posa. I sogetti ritratti trasmettono un forte legame emotivo, gli interni comunicano una sensazione di familiarità con chi abita lo spazio, anche se nessuna figura è visibile.
L’artista nasce 1985 a Stoccolma in Svezia. Si laurea presso Central Saint Martins’ nel 2011 e presso Royal College of Art nel 2013.
In mostra sono dei disegni a carboncino e grafite insieme a dei lavori in fotolitografia e dipinti ad olio su tela che riflettono la ricerca dell’artista sul tema del intimità.
Le raffigurazioni presenti nelle sue opere traggono spunto da dipinti di pittori come Camille Corot, Paul Cezanne e Lucian Freud. I soggetti scelti dall'artista sono quasi sempre amici o persone che conosce bene; appunto per questo nei suoi dipinti sorprende il delineamento psicologico dei soggetti rappresentati.
Rapporti umani e vita quotidiana sono i temi caratterizzanti. Le ore di posa dal vero in spazi stretti e molto limitati costituiscono una parte fondamentale della pratica artistica di Sophie, che richiede un rapporto di fiducia tra l’artista e la persona in posa. I sogetti ritratti trasmettono un forte legame emotivo, gli interni comunicano una sensazione di familiarità con chi abita lo spazio, anche se nessuna figura è visibile.
L’artista nasce 1985 a Stoccolma in Svezia. Si laurea presso Central Saint Martins’ nel 2011 e presso Royal College of Art nel 2013.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo