Tàpies. Lo sguardo dell'artista
Dal 01 Giugno 2013 al 24 Novembre 2013
Venezia
Luogo: Palazzo Fortuny
Indirizzo: San Marco 3958
Orari: 10-18 (biglietteria 10-17). Chiuso Martedì.
Curatori: Daniela Ferretti, Natasha Hébert, Toni Tàpies, Axel Vervoordt
Costo del biglietto: intero € 10, ridotto € 8, scuole € 5
Telefono per informazioni: 041 5200995
E-Mail info: fortuny@fmcvenezia.it
Sito ufficiale: http://fortuny.visitmuve.it
Lo “sguardo” di Antoni Tàpies: ovvero il suo sentire le cose, il suo guardare attorno a sé senza limiti di tempo e di spazio alla ricerca di risposte sull’universo, la natura umana, l’arte, il mistero della vita.
A un anno dalla scomparsa del geniale artista catalano (Barcellona 1923-2012), figura chiave dell’informale internazionale, la Fondazione Musei Civici di Venezia e la Vervoordt Foundation gli rendono omaggio con un’affascinante mostra, che mira a svelare l’essenza dell’arte di questo indiscussoprotagonista del Novecento, attraverso il “suo sguardo” e dunque quei riferimenti culturali, artistici, emozionali che egli scorgeva in una pluralità di espressioni o oggetti d’arte – tra i più vari – raccolti nella sua collezione privata. Uno sguardo al tempo stesso esteriore e interiore.
Tàpies, che nella sua lunga vita ha ottenuto i massimi riconoscimenti, tra cui la medaglia d’oro per le Belle Arti dal Re Juan Carlos, la Laurea honoris causa dal Royal College of Art di Londra (1981) e il premio per la pittura alla Biennale di Venezia del ’93, si è interrogato costantemente sui misteri dell’esistenza, cercando il tratto comune dell’umanità al di là dei generi, del tempo e del luogo; un senso intrinseco, un “potere universale” nelle cose da cui trarre stimoli e possibili strade. Arte antica, moderna o contemporanea di diversi generi e provenienze da Marcel Duchamp e Paul Klee a Lucio Fontana, da Wassily Kandinsky a Miró, Picasso, Goya, prodotti di culture lontane come l’arte asiatica e africana e ancora musica, poesia, filosofia e scienza per “fecondare” la contemporaneità.
In mostra: opere chiave del grande artista insieme a un nucleo di oggetti, testimonianze e opere della sua collezione e ai lavori di alcuni tra i più noti artisti contemporanei, chiamati appositamente a confrontarsi sui temi e le istanze dell’arte di Tàpies.
A un anno dalla scomparsa del geniale artista catalano (Barcellona 1923-2012), figura chiave dell’informale internazionale, la Fondazione Musei Civici di Venezia e la Vervoordt Foundation gli rendono omaggio con un’affascinante mostra, che mira a svelare l’essenza dell’arte di questo indiscussoprotagonista del Novecento, attraverso il “suo sguardo” e dunque quei riferimenti culturali, artistici, emozionali che egli scorgeva in una pluralità di espressioni o oggetti d’arte – tra i più vari – raccolti nella sua collezione privata. Uno sguardo al tempo stesso esteriore e interiore.
Tàpies, che nella sua lunga vita ha ottenuto i massimi riconoscimenti, tra cui la medaglia d’oro per le Belle Arti dal Re Juan Carlos, la Laurea honoris causa dal Royal College of Art di Londra (1981) e il premio per la pittura alla Biennale di Venezia del ’93, si è interrogato costantemente sui misteri dell’esistenza, cercando il tratto comune dell’umanità al di là dei generi, del tempo e del luogo; un senso intrinseco, un “potere universale” nelle cose da cui trarre stimoli e possibili strade. Arte antica, moderna o contemporanea di diversi generi e provenienze da Marcel Duchamp e Paul Klee a Lucio Fontana, da Wassily Kandinsky a Miró, Picasso, Goya, prodotti di culture lontane come l’arte asiatica e africana e ancora musica, poesia, filosofia e scienza per “fecondare” la contemporaneità.
In mostra: opere chiave del grande artista insieme a un nucleo di oggetti, testimonianze e opere della sua collezione e ai lavori di alcuni tra i più noti artisti contemporanei, chiamati appositamente a confrontarsi sui temi e le istanze dell’arte di Tàpies.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
pablo picasso ·
joan mir ·
jannis kounellis ·
palazzo fortuny ·
jackson pollock ·
antoni tapies ·
franz kline ·
kazuo shiraga ·
jannis kounellis e al ·
palazzo fortuny venezia ·
biennale 55 venezia
COMMENTI
-
Dal 25 gennaio 2025 al 15 giugno 2025
Brescia | Palazzo Martinengo
LA BELLE ÉPOQUE. L'arte nella Parigi di Boldini e De Nittis
-
Dal 25 gennaio 2025 al 06 aprile 2025
Castelfranco Veneto | Museo Casa Giorgione - Teatro Accademico - Palazzo Soranzo Novello
Studiosi e libertini. Il Settecento nella città di Giorgione. Francesco Maria Preti
-
Dal 21 gennaio 2025 al 18 maggio 2025
Milano | Palazzo Reale
George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia
-
Dal 25 gennaio 2025 al 27 luglio 2025
Roma | Museo Storico della Fanteria
Salvador Dalì. Tra arte e mito
-
Dal 31 gennaio 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Rinascimento a Fermo
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children