Ve.nice Stuff 2016

Bombette nere, Kanz Architetti

 

Dal 08 Dicembre 2016 al 11 Dicembre 2016

Venezia

Luogo: Palazzo Donà Brusa – Fondazione Signum

Indirizzo: Campo San Polo 2177

Orari: 11-20

Enti promotori:

  • Città di Venezia
  • Università Iuav di Venezia
  • Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Venezia
  • IED Istituto Europeo di Design Moda e Arti Visive
  • Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia

Telefono per informazioni: +39

E-Mail info: infovenicestuff@gmail.com



Dall'8 all'11 Dicembre 2016, torna a San Polo, nel cuore di Venezia, VE.NICE STUFF, la vetrina del design lagunare che presenta i prodotti dei migliori designer nazionali che lavorano nel veneziano. Quattro giorni per conoscere le ultime produzioni di 26 designer, partecipare agli eventi e ai talk che si susseguiranno nel pomeriggio, e discutere sul tema del design, dell'artigianato e dell'imprenditorialità.

VE.NICE STUFF
 nasce nel 2014 tra le mura dello studio veneziano Kanz Architetti, composto da Antonella Maione e Mauro Cazzaro, ideatori e curatori dell'evento, con l'intenzione di svelare un’altra Venezia, quella del prodotto local nato dalla collaborazione tra designer e artigiano e svincolato dalla serialità della produzione industriale. Una scelta di qualità percorsa sempre più spesso poiché in grado di garantire un maggior controllo sul processo produttivo. 
Lo scopo è quello di creare opportunità culturali ed economiche in una città che altrimenti rischia di soffocare la libera iniziativa di qualità in favore di attività legate esclusivamente all'offerta turistica. Vuole dimostrare che la città e il suo potenziale creativo possono ancora attrarre e costituire un punto di riferimento per progettisti e produttori.

VE.NICE STUFF
 è un temporary showroom che ha dato visibilità ad alcune tra le più interessanti produzioni indipendenti realizzate da autori legati dalla volontà di ricerca di un design autentico, coraggioso e anche sperimentale, che intende porsi come alternativa ai prodotti senza qualità e senza storia di cui le vetrine delle nostre città, e di Venezia in particolare, sono sempre più piene. 

VE.NICE STUFF
 vede la produzione local e la creatività come valori sociali e collettivi e si propone di sostenere la creatività e lo spirito imprenditoriale a Venezia, ponendosi come un evento-vetrina per designer emergenti e produttori locali. 

La prima VE.NICE STUFF del 2014
 è stata una scommessa vinta con la voglia di fare qualcosa di nuovo a Venezia per chi a Venezia ci vive o ci lavora o per chi semplicemente la ama. 

La seconda edizione del 2015
, nata dall’entusiasmo di 19 progettisti che hanno creduto nel progetto, ha contato circa 1000 visitatori in meno di una settimana di apertura e 10.000 visualizzazioni sulla pagina ufficiale Facebook, dimostrando che l'idea piace e funziona molto bene. 
 
PROGRAMMA
Giovedì 8 dicembre: dalle 11 alle 20, opening cocktail ore 18.00
 
TALK
IL DESIGN INDIPENDENTE 
TRA ARTIGIANATO ED IMPRENDITORIALITA’
 
Venerdì 9 dicembre ore 15.00-18.00 

intervengono
 
SILVIA GASPAROTTO (Università degli Studi della Repubblica di San Marino): 
La figura dell’architetto/artigiano
 
PIETRO COSTA (Università Iuav di Venezia):
Il rapporto tra artigianato e nuove tecnologie produttive
 
FRANCESCO MESSINA (Università Iuav di Venezia):
Esperienze indipendenti nel design editoriale
 
KAORI SHIINA e RICCARDO NARDI (Hands on design):
Artigianato e imprenditorialità 
 
MARA MARCAT (Camera di Commercio di Venezia e Rovigo - Delta lagunare):
I servizi camerali a supporto delle imprese
 
GIANNI DE CHECCHI (Segretario generale Confartigianato Venezia)
 
modera
GAETANO DI GREGORIO
 
14.30 apertura delle registrazioni
La partecipazione alla conferenza darà diritto all’assegnazione dei crediti formativi
per gli iscritti all’Ordine degli A.P.P.C
 
SPEED TALKS
Brevi presentazioni (20 min) su prodotti, esperienze o possibilità nell’ambito del design
Sabato  10 dicembre ore 15.00-18.00 
 
Intervengono
 
15.00 SAUL MARCADENT (Dottorato Iuav - moda ) - Editoria di moda
15.30 FRANCESCA TOSO (Dottorato Iuav - design) - Fare ricerca in design
16.00 OFFICINA* - Un ponte tra ricerca e produzione
16.30 ALBERTO CANNETTA e LUCIANA DAMIANI - Il Nodo onlus - social design
17.00 ANNA MAINENTI (fotografa) - Made Hand
17.30 FRANCESCA GIUBILEI e LUCA BERTA - Design.ve, design walks through Venice
Moderatore: Emilio Antoniol (OFFICINA*)

La rassegna di design sarà corredata dalla mostra fotografica MADE HAND, progetto e foto di Anna Mainenti. 

L’immagine fotografica ritaglia la parte operativa e creativa dei professionisti che partecipano attivamente a divulgare e sostenere il valore e le idee alla base dei prodotti di design e di artigianato. Le mani, osservate senza maschere e senza direzione di scena da parte dell’autrice, tramite una luce diretta, pulita, clinica e sincera, senza ombre e chiaroscuri, sono ritagliate dal corpo, con il valore di oggetti artigianali da valorizzare e raccontare. Le mani come racconto di una persona: rivelano i segni del tempo, che difficilmente si possono mascherare; rivelano i segni del lavoro; raccontano la personalità e la storia di ciascuno. Sono le mani e gli individui a raccontare e a raccontarsi. 
  Espositori:
  BIA, Silvia Ferrari: architetto di formazione e mamma di professione. BIA è lʼunione tra il modus operandi dellʼarchitetto e del grafico e lʼinfinito vocabolario dei tessuti, tra le suggestioni della realtà e il mondo fantastico dell’infanzia.

BIPUNTO, Davide Casali ed Elisa Legramandi:è una realtà multidisciplinare caratterizzata da una volontà di sperimentazione e trasformazione, nata dall’incontro di Davide e Elisa.

Andreina Brengola: veneziana, curiosa e creativa, da sempre attratta da materiali comuni, riesce a trasformare semplici componenti per bigiotteria in creazioni uniche e dalla forte personalità.

Raffaella Brunzin: nasce a Venezia, dove si laurea in Architettura. Coniuga l’attività didattica a quella di designer indipendente. I suoi manufatti hanno ottenuto riconoscimenti e pubblicazioni.

Gaetano Di Gregorio: catanese, vive e lavora a Venezia dove ha studiato architettura presso l’Università Iuav. Si occupa di architettura, design di prodotto e insegnamento. È specializzato in design della ceramica.
 
FRAGOLAB (FRAncaGOppionLABoratorio): nasce nel 2006 da una passione di Franca per il bijoux. 2015. La voglia di creare oggetti con materiali diversi e combinare forme e colori, dà il via a pezzi unici e stravaganti, tutti fatti a mano.

HANDS ON DESIGN: punta a ritrovare la sinergia originaria tra design e artigianato di qualità internazionale, con la creazione e la produzione di oggetti di estetica e qualità senza tempo, facendo sì che i valori dell’alto artigianato vengano tramandati al futuro.
  IVdesign, Francesca Braga Rosa e Ivano Vianello: laureati in architettura allo Iuav di Venezia, si occupano di architettura d’interni, paesaggio e design, in contesti storici e contemporanei.
 
KANZ Architetti: studio di progettazione con sede a Venezia, fondato dalla coppia di architetti Mauro Cazzaro e Antonella Maione e basato sull’idea che la relazione naturale tra architettura, interni e prodotto sia lo spunto per la creazione dell’artificio insito nel progetto.
ME.Design: nasce da un’idea di Edoardo Lauri e Martina Boschetti, è un brand dedicato alla creazione, produzione e distribuzione di gioielli contemporanei realizzati attraverso la tecnologia della stampa 3D. 
 
METALLIFILATI: Paolo Mezzadri arriva dal mondo del ferro, ha vissuto per anni il ferro lavorato e sagomato con tecnologie sempre più veloci ed innovative, fino a riscoprire una dimensione ‘lenta’.
 
MIQUADRA: studio di progettazione attivo nei campi del design, product, retail, interior e dell’architettura. Offre al cliente un progetto globale e multidisciplinare dalla definizione del concept alla realizzazione del prodotto, valorizzando l’identità aziendale.

MY ZIZI JEWELS, Michela Vallotto: per la sua linea crea pezzi unici o in serie limitata, combinando tecniche di gioielli tradizionali a concetti contemporanei del design, alla ricerca di uno stile moderno e femminile.
  Roberto Monte: la sua attività si dirama dall’architettura d’interni al design, dalla grafica all’allestimento. Il suo percorso creativo-professionale lo porta ad approfondire e sperimentare tecniche e gestualità in vari campi, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al teatro.
 
PAOLA FATTO A MANO, Paola Garzara: crea le sue borse rigorosamente in pelle. Alla base c’è un grosso lavoro di ricerca dei materiali, che parte dai pellami fino ad arrivare all’acquisto di capi usati, per poi recuperare la pelle e darle una nuova vita.

REGGIANI CERAMICA, Andrea Reggiani: un laboratorio di progettazione e produzione ceramica avviato nel cuore di Venezia da Andrea Reggiani, nato a Roma ma formatosi presso l’Università Iuav di Venezia. Il modellare e il dar forma alla materia diventano un modo per trasferire conoscenze, idee e concetti in oggetti concreti.
 
RRARO: Gli obiettivi di RRARO sono di arrivare a un target di donne trasversale, internazionale, accomunate dalla passione di voler comunicare attraverso il brand la loro unicità al mondo. Grande attenzione è riservata all’ecologia, al non spreco, al riutilizzo.
 
SA13, Antonio Guion e Silvia Montemitro: è un progetto di design e arte, nasce dalla collaborazione tra un architetto/interior designer e un artista visivo. SA13 ha deciso di realizzare i propri prodotti con l’aiuto di artigiani e aziende italiane, credendo nel Made in Italy.
 
Cristina S.: nasce per passione dei materiali naturali come la lana, seta, cotone, lino. Nasce per la conoscenza di tecniche antiche come l’infeltrimento della lana e del tessuto nunofeltro, con il desiderio di ottenere capi semplici, contemporanei ma anche morbidi da indossare.

STUDIO SAOR: studio creativo con base a Venezia e fondato nel 2014 da Ferruccio Costantini e Cristina Cappellari. Entrambi architetti, condividono la passione per il design grafico, l’urbanistica e la stampa. I progetti mettono a confronto differenti caratteri urbani e architettonici di Venezia.
 
Studio Nicola Tessari: la missione e la visione nella produzione di mobili, torniture e oggetti è utilizzare specie legnose locali. Valorizzare e usare legni del nostro patrimonio boschivo per celebrare l’affinità ancestrale tra l’uomo e la sua terra.
 
VENICE FACTORY: è un’azienda 100% Made in Italy, con l’innata vocazione a produrre oggetti di design contemporaneo che reinterpretano liberamente l’espressione artistica italiana. Eliana Gerotto è la direttrice creativa.

WOZZ lightz, Donatella Favaretto:
 progetta e realizza lampade e candelabri come oggetti d’arredo unici. Un atto creativo che ridà vita a materiali inerti e abbandonati, usando solo rimanenze industriali.

Annaclara Zambon:
 taglia, strappa, fila rompe superfici tessili, creando nuove unioni. Intreccia fili e memorie di lavoro producendo altri significati. 

LANIFICIO PAOLETTI: Follina è un piccolo borgo della provincia trevigiana con un’importante tradizione nel settore tessile di quasi mille anni il nome stesso richiama infatti uno dei processi di lavorazione della lana, la follatura.

LA BOTTEGA DELL’ARTE IL NODO: gestisce dal 2010 a Phnom Penh in Cambogia un corso biennale di Argentieri di Design che accoglie giovani provenienti da situazioni di estremo disagio sociale ed economico. Per permettere alle famiglie di rinunciare alla loro forza lavoro gli studenti ricevono una diaria di tre dollari e un pasto. A tutti gli studenti è garantito un posto di lavoro alla fine del corso.
 

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