Mostra Mono. Herman Normoid e il minimalismo Cromatico a Napoli. Le informazioni sulla mostra Mono. Herman Normoid e il minimalismo Cromatico, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Mono. Herman Normoid e il minimalismo Cromatico del museo La Mediterranea Arte di Napoli.

Mono. Herman Normoid e il minimalismo Cromatico

Mono. Herman Normoid e il minimalismo Cromatico

Mappa

Scheda Mostra

Mono. Herman Normoid e il minimalismo Cromatico

Herman Normoid


  • Luogo: La Mediterranea Arte
  • Curatori: Stefano Liberati, Saverio Ammendola
  • Città: Napoli
  • Provincia: Napoli
  • Data inizio: 19 Settembre 2012
  • Data fine: 09 Ottobre 2012
  • Costo del biglietto: ingresso gratuito
  • Telefono per informazioni: +39 081 417413
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

’Accademia Nazionale d’Arte Antica e Moderna in collaborazione con l’Unione Europea esperti d’Arte presentano presso la Galleria La Mediterranea di Napoli dal 19 settembre – 9 ottobre 2012 la mostra personale di Herman Normoid, MONO – Herman Normoid e il minimalismo Cromatico a cura di Stefano Liberati e Saverio Ammendola. In mostra ci saranno 14 lavori di medio e grande formato. “La gestualità e la matericità sono alla base dell’opera di Herman Normoid, consapevolmente vicino all’action painting di Pollock, eppur libero dagli stilemi tipici di quel momento dell’arte d’oltreoceano. Egli sente come ogni sua composizione goda di una vita propria, pittura per la pittura, ogni opera a sé stante. Il concetto scompare, lasciando posto alla libertà di espressione e a forme di sperimentazione svincolate dalle regole di un’arte fintamente impegnata e veramente massiva. L’autore dialoga con l’opera durante la sua creazione, noncurante di allontanarsi da un iniziale progetto, seguendo la naturale evoluzione delle idee che riflettono i molti aspetti del proprio carattere interiore. L’universo di Normoid è la forza della vita in tutto il suo ciclo, in tutti i suoi colori, dal bianco al nero, dall’inizio alla fine, dal punto all’infinito. (Stefano Liberati)