Mostra Capogrossi. Una retrospettiva a Venezia. Le informazioni sulla mostra Capogrossi. Una retrospettiva, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Capogrossi. Una retrospettiva del museo Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.

Capogrossi. Una retrospettiva, Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

Capogrossi. Una retrospettiva, Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

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Scheda Mostra

Capogrossi. Una retrospettiva

Giuseppe Capogrossi


  • Luogo: Collezione Peggy Guggenheim
  • Curatori: Luca Massimo Barbero
  • Città: Venezia
  • Provincia: Venezia
  • Data inizio: 29 Settembre 2012
  • Data fine: 10 Febbraio 2013
  • Costo del biglietto: intero € 12, ridotto € 10/ € 7
  • Telefono per informazioni: +39 041 2405411
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

Questa attesa antologica rende omaggio a uno dei protagonisti assoluti della scena artistica del secondo dopoguerra, presente nelle collezioni della Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York fin dal 1958 con l'acquisizione della tela Superficie 210 (1957). Una retrospettiva unica e completa che, partendo dall'analisi del rigore del segno giunge alla grande orchestrazione del segno-colore, tracciando l'evoluzione della complessa vicenda pittorica dell’artista e di quel suo alfabeto, che, nelle sue più svariate interpretazioni, ha fatto identificare Capogrossi con il gusto di un'epoca, di un'Italia fiorente e ottimista, colta nel pieno del boom economico dei "meravigliosi" anni '50 e '60. 

Realizzata in collaborazione con la Fondazione Archivio Capogrossi, Roma, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la mostra ricostruisce l'iter artistico di Giuseppe Capogrossi (1900–1972), con oltre settanta opere, tra dipinti e lavori su carta, che spaziano dai capolavori figurativi degli anni '30, con tele come I canottieri (1933), Il temporale (1933), La piena sul Tevere (1933), ai grandi formati degli anni '60, quali Superficie 399 (1961) e Superficie 449 (1962), dominati dal suo simbolo archetipo e originario. Rintracciati dopo lunghe ricerche, i lavori in mostra provengono da collezioni private e importanti musei, tra cui il Centre Georges Pompidou di Parigi, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, il Mart di Rovereto, la Galleria d'Arte Moderna di Torino, oltre al Solomon R. Guggenheim Museum di New York. 

L'esposizione è accompagnata da un'esaustiva pubblicazione, un nuovo studio monografico a cura di Luca Massimo Barbero, edito da Marsilio Editori. Realizzato in collaborazione con la Fondazione Archivio Capogrossi, in doppia edizione italiana e inglese, il catalogo raccoglie undici saggi che riscostruiscono in modo attento e puntuale il percorso artistico di Capogrossi.