Louvre Abu Dhabi
Abu Dhabi, Sadyat Cultural District, 1
- Indirizzo: Sadyat cultural district, 1
- Telefono: +971 600 56 55 66
- Apertura: Sab-dom, Mar-Mer 10.00-20.00 i Gio-Ven 10.00-22.00
- Costo: 63 aed i Ridotto 31,5 aed i Gratuito per ragazzi di età inferiore ai 13 anni, giornalisti, disabili e accompagnatore, soci icoM, icoMoS, iccRoM
DESCRIZIONE:
Inaugurato nel 2017, il gioiello dei musei di Abu Dhabi si trova sull’isola di Sa’diyyat, il distretto culturale della capitale. Un museo “globale”, lo definiscono i suoi ideatori, che porta nel cuore della Penisola Araba capolavori dalla storia dell’arte di tutto il mondo con l’intento esplicito di offrire ai visitatori la possibilità di comprendere meglio le proprie e le altrui culture attraverso il confronto.
Nei 24 mila metri quadri della struttura progettata da Jean Nouvel trovano posto capolavori provenienti da prestigiosi musei francesi: la Belle Ferroniére di Leonardo da Vinci, un Autoritratto di Vincent Van Gogh, la Zingara di Édouard Manet, la Lotta tra bambini di Gauguin, la Composizione con blu, rosso, giallo e nero di Piet Mondrian sono alcuni dei pezzi forti.
Ma il percorso di visita ha in serbo molte altre sorprese: suddiviso in 12 gallerie in base a criteri cronologici e tematici, parte dalla preistoria per arrivare al contemporaneo, in “un’istantanea della creatività umana” secondo il direttore Manuel Rabaté.
Ad accogliere i visitatori è il Grande Atrio dedicato al tema della maternità e dei riti funerari, per proseguire tra i tesori dei grandi imperi dell’antichità, dalla Principessa Battriana, realizzata in Asia centrale alla fine del III millennio a.C., ai sarcofagi egizi e alle testimonianze della civiltà greca.
Inaugurato nel 2017, il gioiello dei musei di Abu Dhabi si trova sull’isola di Sa’diyyat, il distretto culturale della capitale. Un museo “globale”, lo definiscono i suoi ideatori, che porta nel cuore della Penisola Araba capolavori dalla storia dell’arte di tutto il mondo con l’intento esplicito di offrire ai visitatori la possibilità di comprendere meglio le proprie e le altrui culture attraverso il confronto.
Nei 24 mila metri quadri della struttura progettata da Jean Nouvel trovano posto capolavori provenienti da prestigiosi musei francesi: la Belle Ferroniére di Leonardo da Vinci, un Autoritratto di Vincent Van Gogh, la Zingara di Édouard Manet, la Lotta tra bambini di Gauguin, la Composizione con blu, rosso, giallo e nero di Piet Mondrian sono alcuni dei pezzi forti.
Ma il percorso di visita ha in serbo molte altre sorprese: suddiviso in 12 gallerie in base a criteri cronologici e tematici, parte dalla preistoria per arrivare al contemporaneo, in “un’istantanea della creatività umana” secondo il direttore Manuel Rabaté.
Ad accogliere i visitatori è il Grande Atrio dedicato al tema della maternità e dei riti funerari, per proseguire tra i tesori dei grandi imperi dell’antichità, dalla Principessa Battriana, realizzata in Asia centrale alla fine del III millennio a.C., ai sarcofagi egizi e alle testimonianze della civiltà greca.
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