Palazzo Caccini
Firenze, Borgo Pinti n.33
- Dove: Firenze, Borgo Pinti n.33
- Realizzazione: 1400
- Indirizzo: Borgo Pinti n.33
- Durata Visita: 1 ora e 30 minuti circa
DESCRIZIONE:
Costruito nel XV secolo per i Ferrantini, passò nel Cinquecento ai Caccini che lo fecero ristrutturare in forme tardo-cinqucentesche. Nel cortile, gli affreschi della loggetta, con grottesche e figure allegoriche, sono opera di Bernardino Poccetti mentre il portale è riferito alla mano di Bartolomeo Ammannati.
Costruito nel XV secolo per i Ferrantini, passò nel Cinquecento ai Caccini che lo fecero ristrutturare in forme tardo-cinqucentesche. Nel cortile, gli affreschi della loggetta, con grottesche e figure allegoriche, sono opera di Bernardino Poccetti mentre il portale è riferito alla mano di Bartolomeo Ammannati.
DA SAPERE: All’inizio del Seicento Matteo Caccini, appassionato di botanica, fondò sul retro del palazzo un giardino di piante rare ed esotiche provenienti da tutto il mondo, una sorta di orto botanico sperimentale, oggi notevolmente ridimensionato Nel palazzo soggiornò anche il filosofo tedesco Arthur Schopenhauer (1818-19).
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