Piazza della Repubblica

DESCRIZIONE:
Fu realizzata tra il 1885 e il 1895 , demolendo l’antica piazza del Mercato Vecchio, sorta sui resti del foro della città romana in epoca medievale, e il ghetto, risalente ai tempi di Cosimo I. La decisione di radere al suolo un luogo ricco di memoria storica fu maturata in seguito alla proclamazione della città a Capitale del Regno d’Italia (1865-71) e si inserisce nel piano di “risanamento” del vecchio tessuto urbano degradato che, in realtà, nascondeva le aspirazioni dell’emergente ceto borghese, concretizzatesi in imprese edilizie di carattere speculativo. Curiosità. Sulla piazza si affacciano, oltre all’edificio delle Poste, storici caffè, luoghi di incontro di artisti e intellettuali. Tra questi, il Caffè delle Giubbe Rosse fu scenario di una celebre rissa tra i futuristi Marinetti, Carrà e Boccioni e il poeta Ardengo Soffici, reo di aver espresso un giudizio negativo sulla mostra da loro organizzata a Milano.

DA SAPERE: "Colonna dell'Abbondanza":È collocata in piazza della Repubblica nel punto in cui, in epoca romana, si incrociavano il cardo e il decumano. Nel Quattrocento era sormontata da una statua di Donatello raffigurante la Dovizia, distrutta nel XVIII secolo. Un tempo, vi era ancorata una campanella, suonata all’apertura e alla chiusura del mercato, e due collari per esporre alla gogna i commercianti disonesti, i truffatori e i debitori