La monumentale Ultima Cena di Alessandro Allori finalmente restaurata ed esposta

Alessandro Allori, Ultima cena, 2,15 x 7,50 mt
 

28/09/2012

Bergamo - La Fondazione Credito Bergamasco è orgogliosa di presentare al pubblico il frutto di un complesso restauro di rivelazione che ha permesso di riscoprire un dipinto lungamente dimenticato, l’Ultima Cena dipinta a Firenze nel 1582 dal pittore Alessandro Allori, proveniente dal refettorio del soppresso monastero di Astino.
Le misure ragguardevoli dell’opera (2,15 x 7,50 mt) e il suo duraturo oblio, in Palazzo della Ragione a Bergamo, hanno reso particolarmente difficili le delicate operazioni di restauro, condotte da Alberto Sangalli e Minerva Tramonti Maggi, sotto la direzione della Soprintendenza al Patrimonio Storico-Artistico di Milano.

Per rendere chiari e comprensibili i procedimenti del restauro che hanno riguardato l’opera sono previste visite guidate gratuite rivolte al pubblico, alla presenza dei maestri restauratori.
L'opera è ora visionabile durante le visite organizzate che si svolgono presso il Palazzo del Credito Bergamasco dal 29 settembre al 14 ottobre 2012.

Gli aspetti tecnici dell’intervento di recupero saranno oggetto di una relazione pubblica nell’ambito di BergamoScienza, prevista l’11 ottobre 2012. Infine, per spiegare l’origine, la tradizione e lo sviluppo dei cenacoli fiorentini sarà predisposto un filmato dal taglio divulgativo, proiettato nella Sala Consiliare della Banca.


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