Fino al 7 gennaio la fotografia protagonista a Bologna
Andreas Gursky alla Fondazione MAST per la prima antologica in Italia
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Fondazione MAST - Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, Allestimento | Foto: © Luca Capuano
Samantha De Martin
25/05/2023
Bologna - Fondazione MAST festeggia il suo decennale con la prima mostra antologica in Italia dedicata al fotografo tedesco Andreas Gursky.
Dal 25 maggio al 7 gennaio gli spazi della fondazione bolognese ospitano l'esposizione Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, curata da Urs Stahel insieme all’artista.
Il percorso coincide anche con un’altra ricorrenza: i 100 anni di G.D, impresa specializzata in soluzioni industriali. Caratterizzate da identità e funzioni diverse, G.D e Fondazione MAST sono unite da un’idea fondamentale: il lavoro e la cultura, componenti essenziali della società e della vita di ciascuno, si alimentano a vicenda in uno scambio continuo e prolifico.
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Fondazione MAST - Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, Allestimento | Foto: © Luca Capuano
Lasciandosi ispirare dall'acronimo di MAST - Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia - gli spazi visuali delle opere fotografiche selezionate da Urs Stahel e Andreas Gursky per la mostra riflettono questi mondi tematici.
Le fotografie di grande formato dell’artista tedesco rivelano nuove modalità di concepire il lavoro, l'economia e la globalizzazione, restituendo visioni concrete di siti produttivi, centri di movimentazione delle merci, nodi di trasporto, luoghi di produzione energetica e alimentare, sedi dell’industria finanziaria. D’altra parte le immagini di Gursky sono oggi divenute vere e proprie icone contemporanee, contribuendo a stabilire lo status della fotografia come arte e quindi come oggetto di collezione per musei e privati.
In mostra 40 fotografie dell’artista che vive e lavora a Düsseldorf coprono un arco di tempo che dai primi lavori (Krefeld, Hühner, 1989) alle opere più recenti (V&R II e V&R III, 2022), ci accompagna da Salerno (1990) a Hong Kong (2020) combinando la moderna industria del turismo (Rimini, 2003) con i processi di produzione millenari (Salinas, 2021).
Fondazione MAST - Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, Allestimento | Foto: © Luca Capuano
“Ancora oggi – commenta Urs Stahel – questa è la particolare forza di Gursky, la sua grande potenza visiva, che ogni volta rende l’ingresso nel suo universo di immagini un’esperienza e al tempo stesso un passo verso la conoscenza. La disposizione delle sue opere offre spazio e tempo per un'esperienza fisica, mentale ed emotiva, per afferrare, per capire”.
D’accordo con Andreas Gursky, Fondazione MAST partecipa alla raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” dell’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna: il poster Bahrain I in edizione limitata di 75 copie, numerato e firmato dall’artista, sarà in vendita al MAST.Point e i proventi saranno devoluti alle popolazioni colpite dall’alluvione.
La mostra, a ingresso gratuito, si potrà visitare da martedì a domenica dalle 10 alle 19.
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Fondazione MAST - Andreas Gursky. Visual Spaces of Today | Foto: © Luca Capuano
Dal 25 maggio al 7 gennaio gli spazi della fondazione bolognese ospitano l'esposizione Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, curata da Urs Stahel insieme all’artista.
Il percorso coincide anche con un’altra ricorrenza: i 100 anni di G.D, impresa specializzata in soluzioni industriali. Caratterizzate da identità e funzioni diverse, G.D e Fondazione MAST sono unite da un’idea fondamentale: il lavoro e la cultura, componenti essenziali della società e della vita di ciascuno, si alimentano a vicenda in uno scambio continuo e prolifico.
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Fondazione MAST - Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, Allestimento | Foto: © Luca Capuano
Lasciandosi ispirare dall'acronimo di MAST - Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia - gli spazi visuali delle opere fotografiche selezionate da Urs Stahel e Andreas Gursky per la mostra riflettono questi mondi tematici.
Le fotografie di grande formato dell’artista tedesco rivelano nuove modalità di concepire il lavoro, l'economia e la globalizzazione, restituendo visioni concrete di siti produttivi, centri di movimentazione delle merci, nodi di trasporto, luoghi di produzione energetica e alimentare, sedi dell’industria finanziaria. D’altra parte le immagini di Gursky sono oggi divenute vere e proprie icone contemporanee, contribuendo a stabilire lo status della fotografia come arte e quindi come oggetto di collezione per musei e privati.
In mostra 40 fotografie dell’artista che vive e lavora a Düsseldorf coprono un arco di tempo che dai primi lavori (Krefeld, Hühner, 1989) alle opere più recenti (V&R II e V&R III, 2022), ci accompagna da Salerno (1990) a Hong Kong (2020) combinando la moderna industria del turismo (Rimini, 2003) con i processi di produzione millenari (Salinas, 2021).
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Fondazione MAST - Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, Allestimento | Foto: © Luca Capuano
“Ancora oggi – commenta Urs Stahel – questa è la particolare forza di Gursky, la sua grande potenza visiva, che ogni volta rende l’ingresso nel suo universo di immagini un’esperienza e al tempo stesso un passo verso la conoscenza. La disposizione delle sue opere offre spazio e tempo per un'esperienza fisica, mentale ed emotiva, per afferrare, per capire”.
D’accordo con Andreas Gursky, Fondazione MAST partecipa alla raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” dell’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna: il poster Bahrain I in edizione limitata di 75 copie, numerato e firmato dall’artista, sarà in vendita al MAST.Point e i proventi saranno devoluti alle popolazioni colpite dall’alluvione.
La mostra, a ingresso gratuito, si potrà visitare da martedì a domenica dalle 10 alle 19.
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Fondazione MAST - Andreas Gursky. Visual Spaces of Today | Foto: © Luca Capuano
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