La collezione vanta oltre 150mila opere tra disegni, stampe e miniature
Agli Uffizi più spazio per le antiche carte
Leonardo da Vinci, Testa femminile (1478 ca.) - Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi
Nicoletta Speltra
23/04/2013
Firenze - Il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi contiene circa centocinquantamila opere, tra disegni, stampe, miniature. Si tratta di una delle raccolte grafiche più importanti al mondo e ogni anno accoglie circa 1200 studiosi, un numero in aumento, in funzione del quale l’istituto ha deciso di dotarsi di una sala studio più ampia e attrezzata con le migliori tecnologie e dotata di biblioteca e fototeca. In questo modo si allineerà agli standard di altri centri di studio internazionali.
In questo obiettivo la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale di Firenze si avvarrà del contributo della Fondazione non profit Friends of Florence, che ha stanziato 360mila euro che serviranno anche a risistemare gli spazi della direzione, dell'archivio e degli uffici.
Al termine dei lavori, tra un paio d'anni, il prestigioso istituto di grafica avrà a disposizione 250 metri quadrati in più, con oltre 30 postazioni attrezzate e servite che rinnoveranno quella parte degli Uffizi che in origine era parte integrante del Teatro mediceo del Buontalenti, divenuto poi Corte di giustizia lorenese, aula del Senato del Regno durante gli anni di Firenze Capitale e, più recentemente, sala di studio dell’Archivio di Stato, prima che fosse deciso il trasferimento nella sede di piazza Beccaria.
In questo obiettivo la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale di Firenze si avvarrà del contributo della Fondazione non profit Friends of Florence, che ha stanziato 360mila euro che serviranno anche a risistemare gli spazi della direzione, dell'archivio e degli uffici.
Al termine dei lavori, tra un paio d'anni, il prestigioso istituto di grafica avrà a disposizione 250 metri quadrati in più, con oltre 30 postazioni attrezzate e servite che rinnoveranno quella parte degli Uffizi che in origine era parte integrante del Teatro mediceo del Buontalenti, divenuto poi Corte di giustizia lorenese, aula del Senato del Regno durante gli anni di Firenze Capitale e, più recentemente, sala di studio dell’Archivio di Stato, prima che fosse deciso il trasferimento nella sede di piazza Beccaria.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Firenze | Un nuovo acquisto per le Gallerie fiorentine
Gli Uffizi acquistano il Mendicante moro di Giacomo Ceruti, un ritratto che sfida le convenzioni
-
Dal 10 al 16 novembre sul piccolo schermo
La settimana dell'arte in tv, da Beato Angelico al Rinascimento segreto
-
Firenze | In mostra 90 opere dal Rinascimento al Barocco
“Cera” una volta. Gli Uffizi riscoprono un’antichissima forma di scultura