Firenze: ecco le mostre in preparazione per il 2013
Firenze
29/12/2012
Firenze - Giorni fa c’era stato l’annuncio del progetto Firenze 2013. Un anno ad arte, un programma di otto mostre che avranno luogo in alcune delle sedi più prestigiose del Polo Museale fiorentino tra la primavera e dicembre 2013. Ora arrivano anche informazioni che riguardano il programma.
Si inizia alla Galleria degli Uffizi, con Norma e capriccio. Spagnoli in Italia agli esordi della maniera moderna (5 marzo – 26 maggio), che approfondisce modi e forme dell’intenso scambio artistico che si manifestò nel Rinascimento inoltrato fra grandi pittori e scultori spagnoli e artisti fiorentini e italiani.
Poi sarà la volta del Museo degli Argenti che inaugurerà Lusso ed eleganza. La porcellana francese a corte e la manifattura Ginori (1800 – 1830), (19 marzo – 23 giugno), dedicata al primo trentennio di attività della manifattura Ginori di Doccia, realtà di portata europea anche grazie ai contatti, nel primo trentennio del XIX secolo, con le manifatture francesi, in particolare con Sèvres.
Il Museo delle Cappelle Medicee ricorda l’incoronazione del primo pontefice di casa Medici, Giovanni figlio di Lorenzo il Magnifico con la mostra Nello splendore mediceo. Papa Leone X e Firenze (26 marzo – 6 ottobre), illustrando i suoi lasciti in campo artistico per la città natale e i luoghi della famiglia, in un periodo di grande creatività culturale tra Firenze e Roma.
La rassegna della Galleria dell’Accademia, Dal Giglio al David. Arte civica a Firenze in età comunale (14 maggio – 8 dicembre) presenterà, con un taglio originale e innovativo, opere darte che dal Trecento arricchivano i palazzi pubblici di Firenze.
Nella Galleria Palatina a Palazzo Pitti si terrà Il sogno nel Rinascimento (21 maggio – 15 settembre) un’iniziativa espositiva internazionale che ha per partner il Museé du Luxembourg di Parigi, dove si darà spazio al suggestivo tema del sogno, che ebbe un rilievo particolare nella mitologia antica e nella cultura del Rinascimento.
La Galleria degli Uffizi celebra Il Gran Principe. Ferdinando de’ Medici (1663-1713) collezionista e mecenate (25 giugno – 3 novembre).
Il Museo degli Argenti, una volta chiusa la mostra dedicata alla manifattura Ginori, inaugurerà Diafane passioni. Avori barocchi dalle corti europee (16 luglio – 3 novembre).
Infine nel Museo di San Marco, in occasione dell’anno dedicato agli scambi culturali fra Italia e Ungheria si terrà la mostra Mattia Corvino e Firenze. Arte e umanesimo alla corte del re di Ungheria (10 ottobre 2013 – 5 gennaio 2014), dedicata alla straordinaria stagione dell’Umanesimo quattrocentesco alla corte di Buda e al reMattia Corvino, mecenate e bibliofilo appassionato, amico di Lorenzo il Magnifico e appassionato cultore dei codici miniati di Firenze, di cui fu un grande collezionista.
Si inizia alla Galleria degli Uffizi, con Norma e capriccio. Spagnoli in Italia agli esordi della maniera moderna (5 marzo – 26 maggio), che approfondisce modi e forme dell’intenso scambio artistico che si manifestò nel Rinascimento inoltrato fra grandi pittori e scultori spagnoli e artisti fiorentini e italiani.
Poi sarà la volta del Museo degli Argenti che inaugurerà Lusso ed eleganza. La porcellana francese a corte e la manifattura Ginori (1800 – 1830), (19 marzo – 23 giugno), dedicata al primo trentennio di attività della manifattura Ginori di Doccia, realtà di portata europea anche grazie ai contatti, nel primo trentennio del XIX secolo, con le manifatture francesi, in particolare con Sèvres.
Il Museo delle Cappelle Medicee ricorda l’incoronazione del primo pontefice di casa Medici, Giovanni figlio di Lorenzo il Magnifico con la mostra Nello splendore mediceo. Papa Leone X e Firenze (26 marzo – 6 ottobre), illustrando i suoi lasciti in campo artistico per la città natale e i luoghi della famiglia, in un periodo di grande creatività culturale tra Firenze e Roma.
La rassegna della Galleria dell’Accademia, Dal Giglio al David. Arte civica a Firenze in età comunale (14 maggio – 8 dicembre) presenterà, con un taglio originale e innovativo, opere darte che dal Trecento arricchivano i palazzi pubblici di Firenze.
Nella Galleria Palatina a Palazzo Pitti si terrà Il sogno nel Rinascimento (21 maggio – 15 settembre) un’iniziativa espositiva internazionale che ha per partner il Museé du Luxembourg di Parigi, dove si darà spazio al suggestivo tema del sogno, che ebbe un rilievo particolare nella mitologia antica e nella cultura del Rinascimento.
La Galleria degli Uffizi celebra Il Gran Principe. Ferdinando de’ Medici (1663-1713) collezionista e mecenate (25 giugno – 3 novembre).
Il Museo degli Argenti, una volta chiusa la mostra dedicata alla manifattura Ginori, inaugurerà Diafane passioni. Avori barocchi dalle corti europee (16 luglio – 3 novembre).
Infine nel Museo di San Marco, in occasione dell’anno dedicato agli scambi culturali fra Italia e Ungheria si terrà la mostra Mattia Corvino e Firenze. Arte e umanesimo alla corte del re di Ungheria (10 ottobre 2013 – 5 gennaio 2014), dedicata alla straordinaria stagione dell’Umanesimo quattrocentesco alla corte di Buda e al reMattia Corvino, mecenate e bibliofilo appassionato, amico di Lorenzo il Magnifico e appassionato cultore dei codici miniati di Firenze, di cui fu un grande collezionista.
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