Firenze - Sono sospese le visite di gruppo al Corridoio Vasariano. La misura è stata disposta con effetto immediato dal comando provinciale dei vigili del fuoco avvisati da un esposto presentato in Prefettura dal sindacalista della sigla Confsal Unsa Beni culturali Learco Nencetti.

Nel corso del sopralluogo alla Galleria degli Uffizi sono state riscontrate infrazioni alle norme antincendio. Insufficiente anche il numero di uscite di sicurezza nel tratto intermedio del percorso, oltretutto sprovvisto di adeguata segnaletica di sicurezza.

Ad aggravare le condizioni dell'ambiente, come si legge nel comunicato della direzione, ci sono poi le temperature eccezionalmente alte di questi giorni, che oltrepassano i limiti regolamentari per visitatori e custodi, rendendo comunque inagibile il Corridoio. Un punto a favore della scelta annunciata di rimuovere le opere pittoriche collocate lungo il passaggio tra Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti: un patrimonio di circa 700 opere, 500 delle quali autoritratti, ed estendere al pubblico l'apertura di uno spazio finora riservato a visite organizzate dai prezzi esorbitanti.

Secondo i progetti del direttore Eike Schmidt, intenzionato a smantellare il percorso per riadeguare gli spazi a nuova funzione, l'area avrebbe dovuto essere chiusa per interventi a partire dal mese di ottobre.

L'ordinanza però anticipa i tempi e - ci si augura - anche le sue possibili soluzioni.


Per approfondimenti: 
"Come trasformerò il Corridoio Vasariano" 
Guida d'arte di Firenze