Firenze - Dal 30 novembre all’8 dicembre, 450 artisti provenienti da ogni parte del mondo si riuniscono a Firenze, negli spazi espositivi della Fortezza da Basso, per Florence Biennale. A partire da quest'anno la manifestazione indipendente di Arte Contemporanea, giunta alla IX edizione, intende dar vita ad un nuovo ciclo ispirato ai principi sanciti nella Carta Etica dell’Artista del Nuovo Millennio, ratificata dalla Organizzazioni Non Governative che hanno preso parte al XXXIII Convegno Mondiale dei Centri UNESCO che ha avuto luogo a Palazzo Vecchio lo scorso 11 marzo.

In nome di tale direttiva la New Florence Biennale, affidata alla guida di Pasquale Celona, lavorerà sul tema “Etica: DNA dell’Arte”, scelto con l’obiettivo di avviare una critica sul rapporto fra arte, etica ed estetica, e sul ruolo delle arti nel nuovo millennio. In un simile contesto, lo sguardo non può che rivolgersi al futuro e alle nuove generazioni di artisti, sollecitando la crescita di giovani talenti under 30 a cui la rassegna dedicherà particolare attenzione.

Anche il legame con la città, da sempre oggetto di cure, troverà nuova linfa grazie ad una serie di Eventi nell’Evento che si articoleranno nella presentazione di performance e installazioni negli spazi cittadini.

Il filo della tradizione sarà invece mantenuto intatto dall’assegnazione del Premio Internazionale "Lorenzo il Magnifico", giunto anch’esso alla sua IX edizione, e conferito dalla Giuria Internazionale ad Anish Kapoor, Franco Mussida e Henryk Jurkowski. A questi riconoscimenti si unirà da quest’anno anche il Premio alla Memoria attribuito in questa occasione a Milan Goldschmiedt.