A teatro per la Settimana della Cultura

 

26/05/2004

Musei e siti archeologici aperti, mostre, concerti e serate speciali: come ogni anno si rinnova l'appuntamento primaverile con l'arte e la cultura promosso e organizzato dal Ministero per i Beni e le attività Culturali. La VI Settimana della Cultura (24 al 30 maggio) dà naturalmente spazio anche al teatro, e l'ETI – Ente Teatrale Italiano in particolare affianca ancora una volta l'iniziativa aprendo tre teatri romani - Vascello, Valle e Quirino - a momenti diversi d'espressione della scena. Lasciando da parte la grande tradizione, al Vascello ha dato spazio alla ricerca drammaturgia divertita e rispettosa di Arturo Cirillo, nella sua lettura de L'ereditiera, dissacratorio testo di Annibale Ruccello e Lello Guida presentato nella serata d'apertura (24 maggio). A chiudere, invece, le tante iniziative messe in campo quest'anno, con una coda di un giorno, il 31 maggio alle ore 21 due appuntamenti molto diversi: il Quirino ospiterà un classico del teatro di danza contemporaneo, Giulietta e Romeo del Balletto di Roma, mentre al Valle il palcoscenico si farà "civile" nella serata L’arte al servizio dei diritti umani – Omaggio a Primo Levi – Testimonianze e proiezioni sul teatro umanitario, Loups Garoux dal 1997 ad oggi. Saranno invece Lina Sastri, Marta Bifano e Ludovic Party a rendere omaggio, al Valle, all'opera e alla vita di Primo Levi. L'arte al servizio dei diritti umani, serata di teatro umanitario. Nella seconda parte dell'appuntamento, si ripercorreranno le tappe di 7 anni d'impegno teatrale dell'associazione Loups Garoux, ad orchestrare ricordi in video e testimonianze sarà Carlo Manfredi, e sul palco salirà Carla Fracci, ospite d'eccezione che sposa da sempre un teatro umanitario.

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