Sei fotografe si confrontano con la realtà accendendo i riflettori su alcune protagoniste dello scatto in Italia.
Accade su Sky Arte dove la serie ideata e diretta da Francesco G. Raganato si sofferma questa settimana sulla ricerca di Giulia Gatti, vincitrice del Premio Pesaresi, conosciuta per i suoi lavori legati al tema della maternità.
Martedì 10 ottobre alle 21.15 tocca a lei aiutare il pubblico a riscoprire il concetto di Madre, attraverso donne intense e indimenticabili, in un viaggio sospeso tra realismo magico e formazione.
Se la settimana di Sky Arte si apre con il primo episodio di Art of Museum che, lunedì 9 ottobre alle 12, ci guida tra le sale del The Solomon R. Guggenheim Museum di New York in compagnia dell’artista visiva Julie Mehretu, l’agenda televisiva dedicata alla bellezza prosegue con Piero Della Francesca - Dal Borgo a San Sepolcro.
Giovedì 12 ottobre alle 21.15 saremo sulle tracce di questo artista innovativo che ha influenzato l’arte dei suoi tempi e non solo, coniugando pittura e matematica, le conquiste del Rinascimento e il gusto dei fiamminghi.
Venerdì 13 ottobre alle 13 ci spostiamo a Venezia, protagonista di Venezia. Infinita Avanguardia, il film che esplora l'immenso patrimonio della città collegando passato e futuro. Scritto da Didi Gnocchi, Arianna Marelli, Sabina Fedeli e Valeria Parisi, il film vede protagonisti assoluti luoghi e personaggi che hanno reso immortale la città lagunare, dal Museo Correr alle vedute del Canaletto agli interventi misteriosi di Banksy, passando per gli scatti d’epoca di Carlo Naja e per il carisma di Peggy Guggenheim.


Backstage Venezia. Infinita Avanguardia | Foto: © Prandoni 

Formidabile Boccioni su Rai 5
Mercoledì 11 ottobre alle 21.15 Rai 5 conduce il pubblico in quel fatidico giorno del 1927 quando le sculture di Umberto Boccioni vennero ridotte in polvere da Piero da Verona. Fu un raptus di follia? Ad accompagnare il pubblico da casa tra la vita e il percorso artistico del maestro futurista è Formidabile Boccioni, il documentario di Eleonora Zamparutti e Piero Muscarà, con la regia di Franco Rado, prodotto da ARTE.it Originals in collaborazione con ITsART e Rai Cultura. Matt Smith e Anders Rädén da anni lavorano al progetto di ricostruire i capolavori in gesso del genio andati perduti, studiando da vicino le fotografie dell’epoca per carpirne i segreti entrando nella mente creativa dell’artista.
Perché la scultura di Boccioni, l’artista visionario, geniale, inquieto, che ha rivoluzionato la scultura moderna, affascina ancora oggi così tanto il pubblico? Primo attore del grande circo di Tommaso Marinetti, Boccioni ha tradotto la poesia in arte dando forma e materia al Futurismo, la più importante Avanguardia artistica del primo Novecento in Europa.
Da quando, il 21 febbraio del 1910 Boccioni stringerà la mano del poeta Filippo Tommaso Marinetti, l’arte aprirà i cancelli del tempo e dello spazio liberando le ‘forme uniche di continuità’ così reali da apparire immaginarie.


Tre donne, Frame da Formidabile Boccioni | © ARTE.it

Dorian - L’arte non invecchia 
Prosegue su Rai 5, fino al prossimo 13 ottobre, il viaggio nell’immenso patrimonio delle Teche Rai alla scoperta dei protagonisti del mondo dell’arte italiana del Novecento. Questi documenti preziosi restituiscono un’epoca di ricchezza creativa, offrendo uno sguardo irripetibile dietro le quinte dell’arte italiana del Novecento. “Dorian - L'arte non invecchia”, una produzione Rai Cultura e Rai Teche, accompagnata dalla colonna sonora dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, a cura di Lucrezia Capasso, Marisa Del Monte, Lucilla Paesani con la regia di Sabrina Salvatorelli, sfodera questa settimana nuovi protagonisti. Si comincia oggi, lunedì 9 ottobre, con il pittore, incisore, caricaturista e scenografo Mino Maccari, presentato dalla storica dell’arte Anna Villari e dalla visione di documentari televisivi del 1959,1973 e 1989, che ricostruiscono il suo percorso tra “arte, stile e vita”.


"Dorian - L'arte non invecchia” - Giorgio Morandi | Courtesy Rai

Si prosegue, martedì 10 ottobre, con la puntata dedicata a Giorgio Morandi, nella quale vengono proposti interessanti materiali d’archivio introdotti da Lorenzo Balbi, direttore del MAMBo (Museo d’arte Moderna di Bologna). Del grande pittore dalla vita privata schiva e riservata vengono presentati due documentari. In Ritratto d’autore del 1972 il critico Cesare Brandi passa in rassegna la produzione delle incisioni, aspetto fondamentale della produzione dell’artista, mentre nel documentario Io e ... Bacchelli e il paesaggio 1913 di Morandi  del 1972 toccherà allo scrittore Riccardo Bacchelli delineare la figura del pittore, raccontando l’artista e l’amico. Se mercoledì 11 ottobre protagonista sul piccolo schermo è l’arte dello scultore, pittore, incisore e scenografo Umberto Mastroianni, al percorso artistico di Marino Marini - dal debito verso la civiltà etrusca, alla ritrattistica volta all’introspezione, alle varie versioni dei celebri Cavalieri - guarderà la puntata di giovedì 12 ottobre.
Venerdì 13 ottobre i documentari “Chi dove quando” del 1974 e “Visti da vicino” del 1981, introdotti dall’architetto Renata Cristina Mazzantini, tracciano un parallelismo tra i due grandi scultori Fausto Melotti e Arnaldo Pomodoro. Entrambi ingegneri si differenziano per il loro rapporto con la materia: Pomodoro si esprime nella dimensione spaziale ed emozionale, Melotti in quella temporale e intellettuale.


"Dorian - L'arte non invecchia” - Umberto Mastroianni | Courtesy Rai