Capolavori europei da New York
Capolavori europei da New York
28/06/2006
La magnifica rassegna della Fondation Pierre Gianadda di Martigny, Le Metropolitan Museum de New York, chefs-d’œuvre de la peinture européenne, si inserisce nella ormai consolidata collaborazione con la prestigiosa istituzione newyorkese. Nel 1989 il Metropolitan presentava la collezione d’arte europea del XX secolo di Jacques e Natasha Gelman. Trattando con il museo e con la signora Gelman, Léonard Gianadda ottenne di poter esporre la collezione negli spazi della Fondation Pierre Gianadda (1994). Poi, a partire dal 1996, il Metropolitan Museum prestò a Martigny varie opere per le grandi mostre dedicate a Modigliani, Manet, Gauguin, Berthe Morisot e Paul Signac.
L’attuale mostra vanta la raccolta di ben cinquanta capolavori conservati al Metropolitan Museum, opere di maestri antichi e del XIX secolo, che testimoniano il gusto dei collezionisti newyorkesi che hanno contribuito a costituire l’eccezionale raccolta di pittura europea del Metropolitan.
Tra i capolavori in mostra: L’Adorazione dei pastori del Greco (1610), soggetto caro all’artista, che da tempo viveva a Toledo, e che rievoca la qualità visionaria e la spiritualità tipiche del maestro, espresse in figure allungate, quasi danzanti, e in contrasti di ombre e luci. Il Ritratto di Floris Soop come portabandiera di Rembrandt, dipinto nel 1654 e appartenuto a Joshua Reynolds, esprime invece tutta l’umanità del maestro olandese. Il Metropolitan Museum inaugurò la sua prima mostra di pittura impressionisa nel 1889. Le Guitariste di Manet, 1860, fu donato al museo nel 1949 dal suo presidente, William Church Osborn. Questa opera di gioventù riflette il gusto dell’artista e del pubblico dell’epoca per l’arte spagnola. Valse a Manet il primo successo di critica, con la menzione memorabile per il suo debutto al Salon nel 1861. Dans le pré di Renoir raggiunse la collezione del Metropolitan nel 1951. Il dipinto, probabilmente eseguito in atelier e non all’aperto, vede le figure inserite armoniosamente nell’insieme, in cui i colori, freddi e caldi giustapposti, sembrano volteggiare.
Il Metropolitan Museum, che possiede più di tre milioni di opere su una superficie di oltre 600 mila metri quadri, colleziona opere d’arte di ogni genere. Le sue prime acquisizioni furono fatte a Parigi e a Bruxelles durante la guerra franco-prussiana del 1870: centosettantaquattro tele di maestri europei antichi, in particolare fiamminghi e olandesi del XVII secolo. Cinque di queste opere, firmate Poussin, Teniers le Jeune, Panini, Giambattista Tiepolo e Francesco Guardi figurano in mostra.
The Metropolitan Museum of Art, New York
CAPOLAVORI DELLA PITTURA EUROPEA
Martigny, Fondation Pierre Gianadda, Rue du Forum 59
1920 Martigny (Suisse)
23 giugno – 12 novembre 2006
tutti i giorni ore 10-19
Informazioni : 0041.27.7223978 (in Italia : 031.269393)
http://www.gianadda.ch/
L’attuale mostra vanta la raccolta di ben cinquanta capolavori conservati al Metropolitan Museum, opere di maestri antichi e del XIX secolo, che testimoniano il gusto dei collezionisti newyorkesi che hanno contribuito a costituire l’eccezionale raccolta di pittura europea del Metropolitan.
Tra i capolavori in mostra: L’Adorazione dei pastori del Greco (1610), soggetto caro all’artista, che da tempo viveva a Toledo, e che rievoca la qualità visionaria e la spiritualità tipiche del maestro, espresse in figure allungate, quasi danzanti, e in contrasti di ombre e luci. Il Ritratto di Floris Soop come portabandiera di Rembrandt, dipinto nel 1654 e appartenuto a Joshua Reynolds, esprime invece tutta l’umanità del maestro olandese. Il Metropolitan Museum inaugurò la sua prima mostra di pittura impressionisa nel 1889. Le Guitariste di Manet, 1860, fu donato al museo nel 1949 dal suo presidente, William Church Osborn. Questa opera di gioventù riflette il gusto dell’artista e del pubblico dell’epoca per l’arte spagnola. Valse a Manet il primo successo di critica, con la menzione memorabile per il suo debutto al Salon nel 1861. Dans le pré di Renoir raggiunse la collezione del Metropolitan nel 1951. Il dipinto, probabilmente eseguito in atelier e non all’aperto, vede le figure inserite armoniosamente nell’insieme, in cui i colori, freddi e caldi giustapposti, sembrano volteggiare.
Il Metropolitan Museum, che possiede più di tre milioni di opere su una superficie di oltre 600 mila metri quadri, colleziona opere d’arte di ogni genere. Le sue prime acquisizioni furono fatte a Parigi e a Bruxelles durante la guerra franco-prussiana del 1870: centosettantaquattro tele di maestri europei antichi, in particolare fiamminghi e olandesi del XVII secolo. Cinque di queste opere, firmate Poussin, Teniers le Jeune, Panini, Giambattista Tiepolo e Francesco Guardi figurano in mostra.
The Metropolitan Museum of Art, New York
CAPOLAVORI DELLA PITTURA EUROPEA
Martigny, Fondation Pierre Gianadda, Rue du Forum 59
1920 Martigny (Suisse)
23 giugno – 12 novembre 2006
tutti i giorni ore 10-19
Informazioni : 0041.27.7223978 (in Italia : 031.269393)
http://www.gianadda.ch/
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