Quali misteri si celano tra i petali dei fiori più celebri dell’arte? A svelarlo sarà Van Gogh – I Girasoli, un viaggio da Amsterdam a Philadelphia alla scoperta dei retroscena nascosti dietro uno dei soggetti più iconici del pennello di Zundert.
Un altro viaggio, tra i rinascimenti segreti, sulle tracce delle meraviglie più nascoste sbocciate in Italia tra Quattro e Cinquecento, accompagna gli art lovers attraverso il piccolo schermo, tra i monumenti di Ancona e Loreto, in compagnia del direttore d’orchestra Beatrice Venezi.
Tra i personaggi della settimana in tv spicca anche Alighiero Boetti, protagonista dell’arte italiana e internazionale del Novecento.
Ecco alcuni appuntamenti da non perdere nella settimana dal 9 al 15 maggio.


Rinascimenti segreti, Ancona | Courtesy Sky Arte

Miart, Van Gogh e il Rinascimento di Ancona e Loreto accendono la settimana di Sky Arte
La settimana di Sky Arte si apre, martedì 10 maggio, con un omaggio ad Alighiero Boetti, l’artista un po’ “showman”, un po’ "sciamano" che ha trasformato il quotidiano in oggetto dell’arte e in veicolo di bellezza.
Alighiero e Boetti – Sciamano e Showman ripercorre la breve e folgorante parabola artistica dell’artista torinese dagli inizi - contrassegnati dall'adesione al movimento dell'Arte Povera - al successo, arrivato a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, fino alla consacrazione tra i grandi.
Il documentario è cucito sulla base delle testimonianze dei figli Agata e Matteo e della vedova Caterina Raganelli Boetti, ma anche di amici, artisti e storici dell'arte. Immagini di repertorio, assieme a colorati ed enigmatici lavori si alternano alle 16 lettere del nome Alighiero e Boetti che diventano 16 parole chiave a scandire i capitoli del film.

Mercoledì 11 maggio i momenti salienti, gli artisti più interessanti e le mostre più importanti legate all’edizione numero 26 di Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea andata in scena a Milano dall’1 al 3 aprile 2022, si raccontano sul piccolo schermo, mentre giovedì alle 21.15 in Prima visione, Sky Original propone un viaggio tra i Rinascimenti Segreti, le meraviglie nascoste del Rinascimento italiano tra Ancona e Loreto. Nel quarto episodio della nuova produzione Sky Original, Beatrice Venezi, direttore d'orchestra e narratrice appassionata, trait d'union tra il mondo della musica e quello dell’arte, ci accompagnerà tra palazzi, chiese e musei di Ancona, luogo di incontri e contaminazioni, come la vicina Loreto, esempio degli immensi cantieri che attiravano gli artisti più illustri.


Alighiero e Boetti – Sciamano e Showman | Courtesy Sky Arte

Come petali di una breve e vibrante esistenza, i girasoli di Van Gogh racchiudono in ogni goccia di vernice il dramma, ma anche la lotta e la passione per la vita del pittore olandese innamorato del colore in tutte le sue più cangianti sfumature. Domenica 15 maggio alle 21.15 in prima visione il docufilm Van Gogh – I Girasoli porterà sul piccolo schermo i misteri nascosti dietro i soggetti più iconici di Vincent. Per la prima volta grazie a questo docufilm, gli spettatori avranno la possibilità di scrutare, fianco a fianco, tutte insieme, e in altissima definizione, le cinque versioni ancora di proprietà pubblica dei girasoli in vaso, oggi custodite a Monaco, Amterdam, Tokyo, Londra, Philadelphia. Considerati da molti uno stesso capolavoro, e realizzati invece in diverse versioni, i Girasoli restituiscono al pubblico storie emozionanti nascoste dietro ciascuna tela, mentre il documentario cerca di coglierne i misteri offrendo anche un’inedita visione sulle circostanze che portarono al tragico litigio tra Van Gogh e Paul Gauguin. In compagnia dell’attore Jamie de Courcey, nei panni di Van Gogh, guidati da interessanti approfondimenti da parte di botanici, artisti, storici dell'arte e dalle stesse parole di Vincent scruteremo da vicino le cinque tele, captando differenze e dettagli probabilmente impercettibili a occhio nudo.


Vincent van Gogh, Girasoli, 1888, Olio su tela, 92.1 x 73 cm, Londra, National Gallery | © National Gallery, London


Su Arte tv Margarethe von Trotta: il momento delle Donne
Nata a Berlino nel 1942, la cineasta tedesca Margarethe von Trotta sbarca a Parigi appena ventenne, scoprendo la Settima Arte in tutta la sua effervescenza. Nel leggendario Quartiere Latino è "battezzata" dai capolavori della Nouvelle Vague, di Hitchcock e Orson Welles. Ma è con Ingmar Bergman e con il suo "Settimo Sigillo" che riceverà la Rivelazione... Il documentario-ritratto su Arte tv dal titolo Margarethe von Trotta: il momento delle Donne celebra l’artista che pose al centro della propria opera il destino delle donne.

Su Rai Storia un viaggio tra i santuari d’altura sulle tracce di San Michele
Lunedì 9 maggio alle 22.10 Rai Storia propone un viaggio nei santuari d'altura più suggestivi dedicati al culto di San Michele, nell’abbraccio avvolgente di grotte naturali e pitture rupestri. Italia. Viaggio nella Bellezza ci accompagna alla scoperta del Santuario di San Michele a Monte Sant'Angelo, recentemente inserito nella lista Unesco del Patrimonio mondiale, e al cospetto della Sacra di San Michele in Val di Susa. Tra i luoghi di culto meno noti incontreremo invece la suggestiva grotta di Olevano sul Tusciano, in provincia di Salerno, quella del Monte Monaco di Gioia presso Faicchio, non lontano da Benevento, o del Monte Tancia in Sabina.


Gianni Berengo Gardin, Treno Roma-Milano, 1991. Courtesy Fondazione Forma per la fotografia, Milano (© Gianni Berengo Gardin)

La fotografia di Gianni Berengo Gardin protagonista su Rai5
In occasione dell’apertura della grande mostra dedicata dal MAXXI di Roma al fotografo Gianni Berengo Gardin, dal titolo Gianni Berengo Gardin. L’occhio come mestiere, venerdì 13 maggio Rai 5 propone una serata speciale dedicata al grande maestro dell'obiettivo.
Ma prima impareremo come si allestisce una mostra e quanti contribuiscono alla costruzione del racconto, argomento di “Terza Pagina – Dietro le quinte di una mostra”, in onda alle 21.15.
La serata di Rai 5 prosegue, alle 22.05, con Art Night dove il documentario Il ragazzo con la Leica per la regia di Daniele Cini, prodotto da Claudia Pampinella per Talpa Produzioni in collaborazione con Rai Cultura e con il sostegno del MiC Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, ripercorre settant'anni di storia italiana attraverso le immagini di Gianni Berengo Gardin.
Una selezione di oltre 100 fotografie e di immagini tratte dai più prestigiosi archivi italiani e francesi diventa il filo conduttore di un viaggio fisico e temporale attraverso l’Italia, dagli anni Cinquanta ad oggi. Il documentario segue l’autobiografia del grande fotografo che la figlia Susanna Berengo Gardin ha scritto con lui durante il 2020, in occasione dei suoi 90 anni. Dall’architetto Renzo Piano al fotografo Ferdinando Scianna, all’editore Roberto Koch, numerosi amici e testimoni del suo tempo delineano il ritratto dell'uomo e del fotografo, oltre a ricostruire la genesi dei suoi scatti migliori nei luoghi e nel punto esatto in cui furono catturati.
Protagoniste del documentario le fotografie che lo hanno reso famoso, dai primi scatti veneziani e parigini negli anni Cinquanta alla collaborazione con l’Olivetti, fino alle risaie del Vercellese nel 2000.


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