Frascati al tempo di Pio IX e del Marchese Campana
27/11/2006
Pio IX e il marchese Campana. La storia di Frascati, meta privilegiata del Grand Tour, alla vigilia dell’Unità d’Italia si intreccia con questi due personaggi, tra le collezioni di antichità del marchese, gli scavi da lui condotti nell’area tuscolana e la moderna strada ferrata Roma – Frascati, la prima costruita dallo Stato Pontificio per volere di Pio IX.
Gli elementi di novità dell'esposizione sono rappresentati in primo luogo dall'approfondimento delle problematiche legate alla storia urbana di Frascati, descritte attraverso elaborati progettuali e documenti inediti. Numerosi dipinti e diverse incisioni contribuiscono a delineare un ritratto completo della città in quel periodo e per la prima volta vengono proposti documenti relativi alla sfera privata del marchese Gian Pietro Campana.
Attraverso preziose opere d’arte, documenti inediti e fotografie, la mostra “Frascati al tempo di Pio IX e del marchese Campana. Ritratto di una città tra cultura antiquaria e moderne strade ferrate”, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati, ricostruisce, in due sezioni, le vicende del nobile collezionista e i rapidi cambiamenti urbani e sociali derivati dalla costruzione della ferrovia Roma – Frascati, di cui ricorre quest’anno il 150° anniversario.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Udine | A partire dal 19 ottobre
Ad Aquileia la storia dà spettacolo con “Ri/vivere in Domus”
-
Sul piccolo schermo dal 21 al 27 ottobre
La settimana dell'arte in tv, dal Caravaggio rubato al Manierismo
-
Mondo | Fino al 16 febbraio a Madrid
Nella bottega di Rubens: la grande mostra al Prado
-
Roma | L'artista americana parla dei prossimi progetti
Kristin Jones: "Dal Tevere al Pantheon vi racconto le mie sfide impossibili, nel nome di Roma"
-
Milano | Dal 18 ottobre al 30 novembre
La modernità dei divisionisti in mostra a Milano. Parla il curatore Niccolò D’Agati
-
Brescia | “La stagione della migrazione a Nord" al Museo di Santa Giulia dal 9 novembre al 23 febbraio 2025
A Brescia il sudanese Khalid Albaih racconta il dramma umanitario del suo Paese