Gli appuntamenti da non perdere a novembre

L'Agenda dell'Arte - Al cinema

Lampadario centrale di sala e soffitto del Cinema Teatro Dante a Sansepolcro (Arezzo), di proprietà dell' Accademia dei Risorti, progettato dagli architetti Francesco Leoni e  Salvatore Guidi, inaugurato il 1º settembre 1836 | Foto: Ajmad217 (Own work), via Wikimedia Creative Commons
 

Francesca Grego

27/10/2021

• La pittrice e il ladro. Al cinema dal 2 novembre
Vincitore del Premio speciale della giuria al Sundance Festival 2020 e miglior film documentario al London Film Festival 2020, La pittrice e il ladro nasce dalla curiosità e dalla fascinazione del regista norvegese Benjamin Ree per i ladri di opere d’arte. Chi sono questi criminali? Come scelgono i loro bersagli? Rubano per soldi o per amore? Con queste domande in mente, Ree ha intrapreso un viaggio cinematografico in una storia realmente accaduta, che lo ha tenuto impegnato per tre anni. All’origine del film ci sono il furto di due dipinti avvenuto nel 2015 in una galleria di Oslo, la condanna dei ladri e la singolare richiesta che Barbora, l’autrice dei quadri trafugati, ha rivolto a uno di loro: posare per lei e diventare il soggetto di una nuova opera. “Quando ho cominciato a girare il documentario, non sapevo che i due sarebbero diventati amici”, racconta il regista: “A dire il vero, non sapevo neanche come sarebbe andata a finire la storia. Mi sono affidato alla curiosità e al fato… per me il modo migliore di iniziare un progetto. E alla fine il film non parlava di un furto d’arte, come si potrebbe pensare, ma di una complessa e insolita amicizia”. 


La pittrice e il ladro I Courtesy Wanted Cinema

• Napoleone, nel nome dell’arte. Al cinema l’8, il 9 e il 10 novembre
A 200 anni dalla morte di Napoleone, un docufilm indaga l’ossessione per l’arte del grande condottiero. Dalla creazione dei musei pubblici come la Pinacoteca di Brera e il Louvre alla nascita dell’egittologia in seguito alla campagna d’Egitto, dalla promozione di straordinarie scoperte archeologiche alle spoliazioni perpetrate nei territori conquistati - penisola italiana in primis - fino alla commissione di dipinti e sculture, Bonaparte ha cambiato il volto della cultura in Europa. Lo scopriremo nei dettagli nel prossimo titolo della rassegna La Grande Arte al Cinema in una proiezione evento di tre giorni disponibile nelle sale di tutta Italia. Accompagnati da un cicerone d’eccezione come Jeremy Irons, viaggeremo attraverso la storia partendo da Milano, la capitale del Regno d’Italia dove Napoleone si fece incoronare nel 1805, per conoscere la mente dell’imperatore, i suoi gusti, le sue passioni letterarie e artistiche, ma anche le azioni messe in atto e i loro effetti dirompenti, all’origine del nostro modo di intendere l’arte e la cultura. 


Napoleone, nel nome dell'arte I Courtesy Nexo Digital

• Lo Schermo dell’Arte Film Festival. Dal 10 al 14 novembre a Firenze e in streaming fino al 21 novembre 
C’è grande attesa per la 14° edizione di Lo Schermo dell’Arte, il festival internazionale di cinema e arte contemporanea che da Firenze ha conquistato negli anni un pubblico e una risonanza sempre più vasti. Quest’anno si presenta agli spettatori in forma ibrida: dal vivo negli spazi fiorentini del cinema La Compagnia e di Manifattura Tabacchi e online, in streaming on demand su LaCompagnia grazie alla collaborazione con My Movies. Tra gli highlight dell’edizione, due grandi nomi della scena contemporanea che chiuderanno e apriranno la rassegna con le loro opere: si tratta di Matthew Barney con Redoubt (2019) in prima italiana e di Shirin Neshat con il suo Land of Dreams (2021), realizzato con il marito Shoja Azari. E poi titoli firmati da artisti internazionali come Ra Di Martino, Renzo Martens, Ivan Argote, le creazioni degli italiani Roberto Fassone, Beatrice Favaretto, Riccardo Giacconi e Caterina Erica Shanta, nonché un focus dedicato all’artista austriaco Oliver Laric. Tra i protagonisti dei film in gara, spiccano Christian Boltansky, l’afroamericano Bill Traylor con la sua sorprendente carriera iniziata a ottant’anni, il pittore americano Clyfford Still, tra i massimi interpreti dell’Espressionismo astratto, e le donne del Bauhaus, destinatarie di un omaggio speciale.


Shirin Neshat, Land of Dreams. Lo Schermo dell'Arte Film Festival

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