Gli appuntamenti sul piccolo schermo
L’Agenda dell’Arte – In TV
Televisore Anni '70 | Foto: AlexAntropov86, via Pixabay
Francesca Grego
08/11/2018
• Guercino – Il capolavoro ritrovato. Giovedì 8 novembre alle 20.10 su Sky Arte HD
L’incredibile storia di un capolavoro di cui si erano perse le tracce, inaspettatamente ritrovato nella chiesa di San Francesco ad Aversa. L’avevano cercata in tutto in mondo l’Assunzione della Vergine che Guercino dipinse nel 1650 per una misteriosa committenza napoletana. L’ultimo miraggio, alla fine degli anni Sessanta, era stato avvistato a Detroit, dove si trovava un’altra pala d’altare dello stesso autore e del medesimo soggetto.
In realtà negli ultimi quattro secoli l’Assunta era rimasta al suo posto in una ricca cappella decorata da statue e marmi intarsiati, proprio come l’Adorazione dei Magi di Pietro da Cortona che, a differenza del pittore emiliano, appose una vistosa firma sul suo gioiello campano.
Il documentario di Adolfo Conti ed Eugenio Persico ripercorre le tappe dell’emozionante scoperta con la partecipazione dello studioso Massimo Pulini, che ha portato alla luce la paternità dell’opera.
• Tre città, un secolo. Lunedì 12 novembre alle 20.00 su Rai5
Vienna, Parigi e New York in tre anni eccezionali (1908, 1928, 1951) per la cultura del Novecento, il secolo in cui tutto cambiò. Città che hanno definito l’arte di un’epoca intera, da scoprire in compagnia del brillante storico dell’arte James Fox.
Si comincia con la capitale austriaca, dove quest’anno mostre ed eventi speciali hanno ripercorso la grande avventura del Modernismo viennese. Mentre l’impero asburgico si prepara alla sua apocalisse in una guerra sanguinosa e il giovane Hitler, artista mancato, si interessa di politica, innovatori dell’arte e menti fuori dal comune si incontrano nei caffè. A emergere nel racconto di Fox sono le figure di Gustav Klimt, di cui si è da poco celebrato il centenario della morte, del rivoluzionario architetto e designer Adolf Loos e di Sigmund Freud, che con la scoperta dell’inconscio ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario del secolo.
• Artisti contro. Il giovedì alle 21.15 su Sky Arte HD
Alcune pagine della storia dell’arte sono state scritte anche grazie alla competizione tra artisti geniali. Dal Rinascimento all’arte moderna, la nuova serie di Sky ci porta alla scoperta dei rapporti di rivalità che hanno legato, loro malgrado, alcuni grandi protagonisti della pittura di sempre.
Dopo l’intrigante episodio dedicato a Michelangelo e Leonardo, questa settimana tocca a Van Gogh e Gauguin, personalità inquiete unite da un’amicizia davvero turbolenta, fatta di avvicinamenti, rotture improvvise, fino a episodi drammatici come quello del taglio dell’orecchio.
Senza l’incontro tra i due probabilmente non avremmo mai avuto capolavori come La camera di Vincent ad Arles, La sedia o la serie dei Girasoli, dipinti da Van Gogh nel breve periodo di convivenza in Provenza insieme ad altre 200 tele. E a proposito dei Girasoli, Gauguin immortalò l’amico proprio mentre li realizzava nel quadro Vincent Van Gogh che dipinge girasoli.
L’incredibile storia di un capolavoro di cui si erano perse le tracce, inaspettatamente ritrovato nella chiesa di San Francesco ad Aversa. L’avevano cercata in tutto in mondo l’Assunzione della Vergine che Guercino dipinse nel 1650 per una misteriosa committenza napoletana. L’ultimo miraggio, alla fine degli anni Sessanta, era stato avvistato a Detroit, dove si trovava un’altra pala d’altare dello stesso autore e del medesimo soggetto.
In realtà negli ultimi quattro secoli l’Assunta era rimasta al suo posto in una ricca cappella decorata da statue e marmi intarsiati, proprio come l’Adorazione dei Magi di Pietro da Cortona che, a differenza del pittore emiliano, appose una vistosa firma sul suo gioiello campano.
Il documentario di Adolfo Conti ed Eugenio Persico ripercorre le tappe dell’emozionante scoperta con la partecipazione dello studioso Massimo Pulini, che ha portato alla luce la paternità dell’opera.
• Tre città, un secolo. Lunedì 12 novembre alle 20.00 su Rai5
Vienna, Parigi e New York in tre anni eccezionali (1908, 1928, 1951) per la cultura del Novecento, il secolo in cui tutto cambiò. Città che hanno definito l’arte di un’epoca intera, da scoprire in compagnia del brillante storico dell’arte James Fox.
Si comincia con la capitale austriaca, dove quest’anno mostre ed eventi speciali hanno ripercorso la grande avventura del Modernismo viennese. Mentre l’impero asburgico si prepara alla sua apocalisse in una guerra sanguinosa e il giovane Hitler, artista mancato, si interessa di politica, innovatori dell’arte e menti fuori dal comune si incontrano nei caffè. A emergere nel racconto di Fox sono le figure di Gustav Klimt, di cui si è da poco celebrato il centenario della morte, del rivoluzionario architetto e designer Adolf Loos e di Sigmund Freud, che con la scoperta dell’inconscio ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario del secolo.
• Artisti contro. Il giovedì alle 21.15 su Sky Arte HD
Alcune pagine della storia dell’arte sono state scritte anche grazie alla competizione tra artisti geniali. Dal Rinascimento all’arte moderna, la nuova serie di Sky ci porta alla scoperta dei rapporti di rivalità che hanno legato, loro malgrado, alcuni grandi protagonisti della pittura di sempre.
Dopo l’intrigante episodio dedicato a Michelangelo e Leonardo, questa settimana tocca a Van Gogh e Gauguin, personalità inquiete unite da un’amicizia davvero turbolenta, fatta di avvicinamenti, rotture improvvise, fino a episodi drammatici come quello del taglio dell’orecchio.
Senza l’incontro tra i due probabilmente non avremmo mai avuto capolavori come La camera di Vincent ad Arles, La sedia o la serie dei Girasoli, dipinti da Van Gogh nel breve periodo di convivenza in Provenza insieme ad altre 200 tele. E a proposito dei Girasoli, Gauguin immortalò l’amico proprio mentre li realizzava nel quadro Vincent Van Gogh che dipinge girasoli.
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