La Natività rappresentata da Nord a Sud
L’arte del Natale

Sacra Famiglia con San Giuseppe Imberbe, Raffaello Sanzio
L.S.
13/12/2013
Tra arte e tradizione, opere sacre e presepi d’autore invadono le piazze e gli spazi espositivi delle città italiane per accompagnare i visitatori di ogni età verso il Natale.
Da Nord a Sud tante le iniziative che abbracciano il clima festivo, a partire da Torino che, nell’ambito dell’annuale manifestazione “Un Natale con i fiocchi”, ospita nella Torre Testori di Palazzo Madama la “Sacra Famiglia con San Giuseppe Imberbe”, olio su tavola di Raffaello Sanzio conservato nella collezione dell’Ermitage; e, nella Pinacoteca dell’Accademia Albertina, accoglie la mostra “Presepi Napoletani”. Appuntamenti che si inseriscono in un programma vario che si estende anche negli spazi collettivi della città con l’allestimento in piazza Carlo Felice di un suggestivo presepe di Emanuele Luzzati o con l’apertura quotidiana (ogni sera alle 18:00) della finestrella del grande calendario dell’Avvento sistemato in Piazza San Carlo.
A Milano, il Museo Ambrosiano, oltre ad accogliere nel suo chiostro una Mostra Mercato di Natale nel weekend del 13-14 dicembre, consentirà la visita alle collezioni permanenti del museo e alla “Natività con Angeli”, opera in terracotta della fine del XVI secolo appena restaurata.
Scendendo lungo lo stivale si può fare tappa a Bologna dove, nell’altare di San Girolamo presso il Santuario di Santa Maria della Vita, sarà esposto il Presepio del Settecento Bolognese di Giacomo De Maria. Un gruppo composto da pezzi di epoche e mani diverse, tutti realizzati secondo la tradizione locale che impiega la creta e dona alle figure una vivace policromia.
All'EUR a Roma, il Museo delle arti e delle tradizioni popolari (MAT) che da pochi mesi è guidato da Maura Picciau pesca dalla propria collezione il monumentale “Presepe del Re”, che si avvale di un patrimonio di circa mille pastori napoletani settecenteschi. L’allestimento, che inaugurerà il 20 dicembre, è a cura del Maestro preseparo Nicola Maciariello.
Ancora più a Sud, raggiungendo la Sala del Presepe all’interno della Reggia di Caserta, non si può lasciarsi sfuggire l’occasione di ammirare una delle rappresentazioni della Natività più canoniche che la tradizione partenopea possa vantare.
Ultima tappa: il MUSMA di Matera che rinnova il consueto appuntamento con il Natale d’autore ospitando due presepi - uno firmato dall’artista napoletano Lucio Del Pezzo, protagonista di una mostra che inaugurerà il 17 dicembre, che proporrà una versione della Natività stilizzata, e il secondo realizzato nel 1960 in ceramica smaltata da Maria Lai - oltre ad una serie di alberi interpretati da artisti di diversa formazione e dislocati nei cortili, negli ipogei e nelle sale che compongono il percorso espositivo.
Da Nord a Sud tante le iniziative che abbracciano il clima festivo, a partire da Torino che, nell’ambito dell’annuale manifestazione “Un Natale con i fiocchi”, ospita nella Torre Testori di Palazzo Madama la “Sacra Famiglia con San Giuseppe Imberbe”, olio su tavola di Raffaello Sanzio conservato nella collezione dell’Ermitage; e, nella Pinacoteca dell’Accademia Albertina, accoglie la mostra “Presepi Napoletani”. Appuntamenti che si inseriscono in un programma vario che si estende anche negli spazi collettivi della città con l’allestimento in piazza Carlo Felice di un suggestivo presepe di Emanuele Luzzati o con l’apertura quotidiana (ogni sera alle 18:00) della finestrella del grande calendario dell’Avvento sistemato in Piazza San Carlo.
A Milano, il Museo Ambrosiano, oltre ad accogliere nel suo chiostro una Mostra Mercato di Natale nel weekend del 13-14 dicembre, consentirà la visita alle collezioni permanenti del museo e alla “Natività con Angeli”, opera in terracotta della fine del XVI secolo appena restaurata.
Scendendo lungo lo stivale si può fare tappa a Bologna dove, nell’altare di San Girolamo presso il Santuario di Santa Maria della Vita, sarà esposto il Presepio del Settecento Bolognese di Giacomo De Maria. Un gruppo composto da pezzi di epoche e mani diverse, tutti realizzati secondo la tradizione locale che impiega la creta e dona alle figure una vivace policromia.
All'EUR a Roma, il Museo delle arti e delle tradizioni popolari (MAT) che da pochi mesi è guidato da Maura Picciau pesca dalla propria collezione il monumentale “Presepe del Re”, che si avvale di un patrimonio di circa mille pastori napoletani settecenteschi. L’allestimento, che inaugurerà il 20 dicembre, è a cura del Maestro preseparo Nicola Maciariello.
Ancora più a Sud, raggiungendo la Sala del Presepe all’interno della Reggia di Caserta, non si può lasciarsi sfuggire l’occasione di ammirare una delle rappresentazioni della Natività più canoniche che la tradizione partenopea possa vantare.
Ultima tappa: il MUSMA di Matera che rinnova il consueto appuntamento con il Natale d’autore ospitando due presepi - uno firmato dall’artista napoletano Lucio Del Pezzo, protagonista di una mostra che inaugurerà il 17 dicembre, che proporrà una versione della Natività stilizzata, e il secondo realizzato nel 1960 in ceramica smaltata da Maria Lai - oltre ad una serie di alberi interpretati da artisti di diversa formazione e dislocati nei cortili, negli ipogei e nelle sale che compongono il percorso espositivo.
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