“Ho sempre disegnato nel corso della mia vita. Nei quaderni, sui tovaglioli o su pezzi di carta o cartone. Perfino sui piatti e sulle tazze da tè. In pratica l'ho fatto ogni volta che trovavo qualcosa da guardare. Quindi non è una cosa nuova per me”.

Bob Dylan in mostra a Londra. Non è la prima volta che i dipinti del poeta folk vengono esposti: i suoi lavori, infatti, sono recentemente arrivati anche a Milano.

La National Portrait Gallery della City presenta “Face Value”, mostra composta da dodici dipinti di Dylan. Personaggi immaginari, disegnati in pastello nero con tocchi di rosso e marroncino. Una composizione di volti: dai fuorilegge ai vagabondi, antieroi che “il menestrello” da sempre celebra nelle sue canzoni.

La mostra è visitabile fino al 5 gennaio. E' il frutto di due anni di trattative tra Dylan, il suo manager e il museo londinese. “Dylan è uno dei più grandi e straordinari racconta-storie – ha detto il direttore dell'NPG Sandy Nairne – avere le sue storie in forma visiva significa permettere al visitatore di creare le proprie storie attingendo dai disegni. E' un processo interessantissimo”.