Sul piccolo schermo dal 4 al 10 agosto

La settimana dell'arte in tv, dai tesori degli Uffizi ai segreti della Scala di Milano

Gallerie degli Uffizi, Firenze
 

Samantha De Martin

04/08/2025

Con Sky Arte tra i tesori degli Uffizi
Scrigno raffinato di capolavori senza tempo, abitato da maestri come Leonardo, Botticelli, Artemisia Gentileschi, gli Uffizi si raccontano sul piccolo schermo.
Martedì 5 agosto alle 21.15 Sky Arte dà appuntamento agli spettatori dietro le quinte di uno dei musei più antichi e apprezzati al mondo. Il precedente direttore Eike Schmidt e il suo team invitano ad esplorare i gioielli di questo museo tra rituali quotidiani, restauri e delicati confronti con artisti contemporanei come Antony Gormley, restituendo un ritratto intimo degli Uffizi come simbolo vivo della cultura europea.
Sempre martedì il documentario Lombardia. La nuova bellezza ci invita a esplorare il patrimonio materiale e immateriale della regione. Pensata come un racconto corale ricco di grafiche animate, riprese del paesaggio e testimonianze d'eccellenza, questa appassionante immersione nella storia, nella musica, nel design e nel patrimonio architettonico della regione è soprattutto un omaggio ai luoghi più iconici di questa terra - molti dei quali siti Unesco - e alla loro funzione “attiva” nel presente. Ad accompagnare il pubblico in questa passerella di immagini e racconti sono le voci di alcune tra le figure più rappresentative della cultura lombarda di oggi, da Anna Bernardini a Giovanna Castiglioni, dallo scrittore e giornalista Giuseppe Frangi al musicista e compositore Paolo Jannacci.


Sandro Botticelli, Ritratto d’uomo con una medaglia di Cosimo de’Medici, 1474-1475 circa, tempera e stucco dorato su tavola, 44 x 57.5 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi

Giovedì 7 agosto alle 21.15 si cambia guida. Il critico d’arte britannico, pluripremiato regista e conduttore televisivo di documentari d’arte Waldemar Januszczak descrive le caratteristiche e i risultati del Manierismo con un focus su Michelangelo e sull’arte dell’Europa del Nord, all'interno del primo episodio della serie Sky Original Manierismo – L’arte più pazza del mondo.
Sabato 9 agosto alle 12.50 la Produzione Sky Arte Italian Season - La Scala - La storia segreta ci riporta al 3 agosto 1778, giorno in cui fu inaugurata la Scala di Milano. Come fosse una splendida donna che produce arte, ma può anche distruggere, il Teatro tra i più celebri al mondo propone un viaggio imperdibile tra i nomi e i luoghi che hanno fatto dell'Italia il sinonimo di arte.


Il palcoscenico del Teatro La Scala - ph: Brescia e Amisano | Courtesy Teatro alla Scala, Milano

La memoria del ferro va in scena su Rai Storia
In questo primo lunedì di agosto Rai Storia ci guida alla scoperta delle miniere di ferro nell’isola d’Elba e nei parchi della val di Cornia in Toscana. È proprio grazie a questo materiale che il popolo etrusco è riuscito ad arricchirsi ed espandersi. L’estrazione del ferro non si è mai arrestata fino alla fine degli anni ‘70 del Novecento, lasciando tracce, paesaggi e panorami che costituiscono oggi la ricchezza del parco. “La memoria del ferro” di Alessandro Varchetta con la regia di Eva Frerè, in onda oggi, lunedì 4 agosto alle 21.10 su Rai Storia per “Italia. Viaggio nella Bellezza”, ci accompagna alla volta di Populonia, una delle più grandi, ricche e potenti città della Dodecapoli etrusca assieme a Vulci, Volterra, Vetulonia e molte altre, tra i principali centri metallurgici dell’Etruria. È qui che dall'Elba, denominata "L'isola dei Mille Fuochi", alla fine del I secolo avanti Cristo, la lavorazione si sposta ed è qui che oltre un milione di tonnellate di scorie ferrose abbandonate, nel 1915 vengono lavorate industrialmente. Ma l’estrazione del materiale ferroso non si arresta. Tra il X e l’XI secolo nasce nei pressi di Campiglia Marittima la rocca di San Silvestro, un villaggio medioevale straordinariamente conservato fino a oggi, un sito unico per la sua monumentalità.
Oggi è possibile vedere i pozzi d’origine etrusca ed entrare nel mondo sotterraneo trasportati da un trenino che corre sulle vecchie rotaie della miniera dismessa in età moderna. Verso la fine degli anni 70 del 900 quasi tutte le miniere chiudono. All’Elba l’ultima si arresta nel 1981. Per una intera comunità è la fine di un’epoca.

I fotografi ribelli di Charkiv si raccontano su Arte.tv
Cinquant'anni fa otto fotografi fondarono una scuola non ufficiale nella città ucraina di Charkiv sfidando la censura e i dogmi del Socialismo reale di cui erano impregnate le arti nel blocco sovietico. Ripercorrendo mezzo secolo di storia di un intero Paese, su Arte.tv la serie Charkiv: la capitale ribelle della fotografia celebra la creatività e la resilienza di tre generazioni di artisti.