Le "Meraviglie" delle Marche sbarcano in Argentina

Madonna della Candeletta
 

05/07/2012

Dopo il successo di visitatori e di critica della mostra allestita a Roma nel Braccio di Carlomagno in Vaticano, l'esposizione 'Meraviglie dalle Marche' è presentata fino al 30 settembre al pubblico argentino, allestita nel Museo Nazionale di Arti Decorative di Buenos Aires, uno dei principali spazi espositivi del Paese. Provenienti da 15 musei della regione, sono 43 le opere esposte in un percorso ideale attraverso la storia dell'iconografia religiosa italiana dal 1300 agli albori del XX secolo. "E' la prima volta che dipinti di Raffaello, Tiziano, Sebastiano del Piombo, Federico Barocci, Paolo Veneziano, Taddeo e Federico Zuccari, Guercino e Rubens, vengono esposti in Argentina - ha detto il presidente Spacca - 'Meraviglie dalle Marche' rappresenta un evento culturale d'eccezione e il clamore che ancor prima dell'inaugurazione si è creato attorno alla mostra lo conferma". La selezione di opere contempla un alto numero di artisti. Tra gli altri anche Carlo Crivelli, Raffaello, Lorenzo Lotto, Luca Giordano, Perugino, Bramantino e Maratta. Le opere provengono da musei diocesani, chiese, pinacoteche comunali, gallerie della regione: la Pinacoteca civica Francesco Podesti e il Museo Diocesano di Ancona, le Pinacoteche civiche di Ascoli Piceno, Macerata, Jesi, Fabriano, San Severino Marche, Fermo, il Museo civico di Pesaro, la Chiesa di Santa Lucia di Montefiore dell'Aso, il Museo-Tesoro della Santa Casa di Loreto, il Museo Diocesano e la Galleria nazionale delle Marche di Urbino, il Complesso museale Santa Maria extra muros di Sant'Angelo in Vado, il Pio Sodalizio dei Piceni di Roma.


(Fonte: La Presse)