Si avvicinano le feste e il meritato riposo. Da Natale all’Epifania, in contro tendenza, l’Italia delle grandi mostre e degli eventi culturali rimarrà aperta per ferie.
Tra temperature polari, acquisti compulsivi, ed alto rischio di indigestioni sarà possibile visitare musei ed esposizioni interessanti. Percorrendo da Nord a Sud la penisola, non resta che l’imbarazzo della scelta.

All’opera del più grande artista friulano del Novecento, Afro Basaldella tra i massimi esponenti dell'astrattismo in Italia, sono dedicate una serie di mostre (fino all’autunno 2006) tra Udine e Pordenone. La Galleria di Arte Moderna, Palazzo Forti a Verona ospita una mostra da non perdere: “Alik Cavaliere - Racconto Mito Magia”, prima personale dopo la scomparsa nel 1998 dell’artista. L’esposizione presenta una gamma completa di opere, oltre un’ottantina, tra sculture e installazioni. “Michelangelo. Sei Capolavori” a Padova ricorda e analizza l’unico intervento artistico di Michelangelo nella città veneta.

A Torino la prima edizione della Triennale, che si estende in sette sedi museali, fornisce una sorta di mappatura delle più recenti produzioni internazionali nel campo delle arti visive.

Una mostra grandiosa allestita nelle sale di Palazzo Reale, a Milano celebra il genio di Caravaggio e di tutti quei grandi maestri cha a lui si ispirarono. L'evento conclude le manifestazioni legate al terzo centenario della morte di Mattia Preti (1613-1699), l'ultimo importante protagonista del movimento caravaggesco. Federico Guida, uno degli artisti più interessanti del panorama contemporaneo italiano, riceve un doppio omaggio a Como, presso la Galleria Roberta Lietti Arte Contemporanea  e la Pinacoteca Civica.

Nei locali dello storico Complesso Monumentale di San Domenico di Forlì, è possibile ammirare la prima retrospettiva completa dedicata a Marco Palmezzano. Appuntamento con la fotografia: a Reggio Emilia la mostra “Il volto della follia. Cent'anni di immagini del dolore”, descrive attraverso cinquecento immagini, le profondità del disagio psichico. Negli spazi del Foro Boario di Modena è presentato il percorso artistico di Jean Dubuffet nello lo scenario storico del dopoguerra.

La mostra “Perugino a Firenze. Qualità e fortuna di uno stile” completa la serie di eventi in corso a Firenze, rivolti all’ artista, al secolo Pietro Vannucci.  "Siena e Roma. Raffaello, Caravaggio e i protagonisti di un legame antico" è il titolo della grande esposizione ospitata presso il Palazzo Squarcialupi, nel complesso museale Santa Maria della Scala di Siena. A Grosseto un’antologia di importanti opere d’arte descrive l’attività artistica in Maremma tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.

E numerosi gli appuntamenti a Roma. Nelle sale del Museo del Corso sono esposti circa centottanta lavori  di uno dei geni della scultura del nostro paese: Umberto Mastroianni. Palazzo Venezia, ci immerge nelle atmosfere de  “Il Settecento a Roma”, un viaggio attraverso il secolo dei Lumi,  che dal linguaggio tardo barocco approda alla modernità. Da non trascurare l’esposizione  che le Scuderie del Quirinale di Roma, a dieci anni dalla sua scomparsa, dedicano ad Alberto Burri. Consigliamo inoltre una visita a Galleria Borghese che apre al pubblico i depositi del museo, scrigno di tesori straordinari.

E ancora, Napoli, celebra Don Chisciotte, l’eroe di tutti i tempi insieme a Mimmo Paladino, con una grande mostra al Museo di Capodimonte e uno spettacolo teatrale e musicale nel teatro di Castel Sant’Elmo. 

Palazzo Arnone di Cosenza propone oltre ottanta opere di Alighiero Boetti, sicuramente uno dei padri del Novecento artistico italiano. 

A Palermo, negli spazi della Civica Galleria d’Arte Moderna, ultimi giorni per ammirare le opere del più importante paesaggista siciliano della seconda metà dell’Ottocento: Francesco Lojacono.