Raffaello e l'idea della bellezza
Raffaello
26/02/2004
Già lo scorso anno San Benedetto del Tronto aveva tentato di proporsi come nuova tappa negli abusati circuiti estivi dell’arte con la mostra Parleransi li omini… Leonardo e l’Europa – Dal disegno delle idee alla profezia telematica. Forte degli oltre 70.000 visitatori, quest’anno la città marchigiana rilancia con una mostra dedicata a Raffaello.
Pur con un filo conduttore, la rappresentazione del bello da parte del pittore “inventore di bellezza ineffabile” (Leopardi), la mostra si propone come uno sguardo multidimensionale e sfaccettato sui diversi aspetti e problemi dell’opera di Raffaello.
Si passa così dalla riflessione su temi e simboli tipici (la bellezza, l’autoritratto, la palma), ai rapporti con il suo maestro, il Perugino, nonché a quelli con Leonardo e Michelangelo; da una carrellata sulla fortuna di Raffaello dal ‘500 ad oggi, a inaspettati zoom su particolari come quello sull’anello mediceo in Raffaello e Leonardo.
Il tentativo sembra essere quello di provocare, attraverso l’uso dei più diversi input un benefico corto circuito nella mente del visitatore. Contribuiscono a questo tentativo un percorso espositivo non rigidamente definito e l’utilizzo di una varietà di formati nelle opere esposte: si va da disegni preparatori (di non sempre facile attribuzione) a incisioni, da elaborazioni computerizzate dei disegni a riflettografie a infrarossi, da riproduzioni tramite gigantografie o miniaturizzazioni a postazioni multimediali, dai dipinti alle riproduzioni su francobolli, senza contare l’inevitabile (e un po’ datato) documentario, a metà delle mostra. Il rischio del disorientamento del visitatore è compensato dalle potenzialità conoscitive conseguibili grazie ad accostamenti volutamente spiazzanti. L’utilizzo della cornice espositiva, un Palacongressi, lamenta una provvisorietà e una senso dell’incompiutezza che stonano, senza alcun effetto di contrasto agrodolce, con una mostra dedicata al pittore della bellezza per antonomasia.
Pur con questo limite, la mostra presenta aspetti di sicuro interesse.
Uno è senz’altro rappresentato dal fascino e dall’interesse che le riflettografie a infrarossi sono in grado di esercitare: così scopriamo, nel Ritratto di Leone X con due cardinali, l’intervento nel disegno sottostante di tratti grafici nettamente diversi dagli altri, testimonianza dell’intervento di aiuti di bottega; oppure, nell’Autoritratto, riusciamo a vedere il procedere per tentativi e per successive approssimazioni di Raffaello nell’affrontare il volto; o ancora, nella Dama con liocorno, veniamo a conoscenza di una prima impostazione delle spalle più basse rispetto alla versione definitiva. Un modo insomma, avendo a fianco la riproduzione del risultato finito, di entrare per una volta dentro il quadro, alla ricerca del processo di elaborazione dell’artista, dei suoi pentimenti e dei suoi artifici.
Interessante anche la sezione dedicata all’eredità di Raffaello, che invece di ridursi ad una carrellata attraverso i secoli si concentra sul Novecento. Dopo secoli di diffusione del mito di Raffaello, questo sembra infatti il periodo del ripensamento, nel quale l’arte sembra rifiutare o dimenticare l’artista di Urbino. La mostra evidenzia invece, soprattutto ricorrendo ad esempi presi dalle avanguardie (Cubismo, Futurismo, Surrealismo, Pop Art), come anche nel XX secolo Raffaello sia restato un punto di riferimento e come la sua attualità non sia mai venuta meno. D’altra parte dimostrarlo era proprio l’intenzione del curatore, Alessandro Vezzosi, che ha pensato alla mostra “come un laboratorio sul mito di Raffaello attraverso cinque secoli, dimostrandone la complessità e l’attualità”.
Raffaello e l’idea della bellezza (16 giugno – 30 settembre 2001)
Sede: Palacongressi, Riviera delle Palme, San Benedetto del Tronto (AP)
Orario:
· Dal 16 al 30 giugno: 9.30-12.30 e 16.30-19.30
· Dal 1 luglio al 10 settembre: 16.30-23.00
· Dall’11 al 30 settembre: 9.30-12.30 e 16.30-19.30
Prezzi:
· Ingresso intero: 12.000 lire
· Ingresso ridotto: 8.000 lire (meno di 14 e più di 65 anni; gruppi; militari; studenti universitari)
· Ingresso gratuito: portatori di handicap
Informazioni: 0735.757719 oppure 0735.5950088
Sito internet: www.raffaelloelideadellabellezza.com
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