Realismo Esistenziale
![](http://www.arte.it/foto/600x450/99/5506-realismo101.jpg)
Opera di Giuseppe Guerreschi
06/07/2005
Fino al 2 ottobre negli spazi riavuti del cascinale del ‘700, che dal dicembre 1998 è sede del Museo Civico Bodini a Gemonio (Varese), la mostra REALISMO ESISTENZIALE 1954 – 1964 dedicata a Ermanno Krumm, poeta e critico d’arte, interprete attento della corrente artistica, da poco scomparso.
La mostra, curata da Alberto Montrasio e Flavio Arensi insieme a un comitato scientifico composto da Floriano Bodini (fondatore del Museo e partecipante attivo del movimento), Mino Ceretti, Daniele Astrologo Abadal e Raffaele Bedarida, raccoglie 42 opere - dipinti e sculture -, sei per ciascuno dei sette protagonisti di questo movimento (Giuseppe Banchieri, Floriano Bodini, Mino Ceretti, Gianfranco Ferroni, Giuseppe Guerreschi, Bepi Romagnoni, Tino Vaglieri) e copre un arco temporale di dieci anni, e più precisamente dal 1954 al 1964.
II Realismo Esistenziale, definizione data dal critico Marco Valsecchi (1956), è una tendenza che vede riuniti alcuni artisti attivi a Milano, che reagiscono al clima sociale in cui vivono, assumendo decise posizioni di denuncia e sviluppando una riflessione sulla propria identità.
La scelta delle opere testimonia il nascere di una comune attinenza artistica negli anni 1954 – 1958, nello sviluppo delle differenti tematiche e dei diversi percorsi artistici.
REALISMO ESISTENZIALE 1954 – 1964
Gemonio, (VA), Museo Civico Floriano Bodini (via Marsala 11)
3 luglio – 2 ottobre 2005
Orari: da martedì a venerdì, 16.00 - 19.00
sabato e domenica, 10.00 - 12.30 e 16.00 – 19.00.
Biglietti: € 4 intero; € 2 ridotto
tel. 0332 604276 - fax 0332 604012
info@comune.gemonio.va.it
www.comune.gemonio.va.it
La mostra, curata da Alberto Montrasio e Flavio Arensi insieme a un comitato scientifico composto da Floriano Bodini (fondatore del Museo e partecipante attivo del movimento), Mino Ceretti, Daniele Astrologo Abadal e Raffaele Bedarida, raccoglie 42 opere - dipinti e sculture -, sei per ciascuno dei sette protagonisti di questo movimento (Giuseppe Banchieri, Floriano Bodini, Mino Ceretti, Gianfranco Ferroni, Giuseppe Guerreschi, Bepi Romagnoni, Tino Vaglieri) e copre un arco temporale di dieci anni, e più precisamente dal 1954 al 1964.
II Realismo Esistenziale, definizione data dal critico Marco Valsecchi (1956), è una tendenza che vede riuniti alcuni artisti attivi a Milano, che reagiscono al clima sociale in cui vivono, assumendo decise posizioni di denuncia e sviluppando una riflessione sulla propria identità.
La scelta delle opere testimonia il nascere di una comune attinenza artistica negli anni 1954 – 1958, nello sviluppo delle differenti tematiche e dei diversi percorsi artistici.
REALISMO ESISTENZIALE 1954 – 1964
Gemonio, (VA), Museo Civico Floriano Bodini (via Marsala 11)
3 luglio – 2 ottobre 2005
Orari: da martedì a venerdì, 16.00 - 19.00
sabato e domenica, 10.00 - 12.30 e 16.00 – 19.00.
Biglietti: € 4 intero; € 2 ridotto
tel. 0332 604276 - fax 0332 604012
info@comune.gemonio.va.it
www.comune.gemonio.va.it
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | Le prossime mostre al Museo delle Culture
L’arte, una terapia per la vita. L’autunno del Mudec tra Dubuffet e Niki de Saint Phalle
-
Torino | In mostra da Camera - Centro Italiano per la Fotografia
A Torino i reportage indimenticabili di Margaret Bourke-White
-
Roma | A Roma fino all’8 settembre
Gli occhi della videoarte su bullismo e disabilità. Annalaura di Luggo alle Terme di Diocleziano
-
Massa-Carrara | A Palazzo Cucchiari dal 29 giugno
Dai Macchiaioli a Balla, l’Italia della Belle Époque va in scena a Carrara
-
Mondo | Da non perdere nei prossimi mesi
Da Leonardo all’Arte Povera, l’Italia nel mondo in 7 mostre
-
Mondo | Dal 17 ottobre 2024 al 2 marzo 2025 al Musée Marmottan Monet
Trompe-l’œil. L’arte dell’illusione, dal Cinquecento a oggi, va in scena a Parigi