La riqualificazione del théâtre des Gobelins
Un tempio dedicato al cinema muto firmato Renzo Piano
Pathé Foundation, Renzo Piano
L.Sanfelice
20/01/2014
Al 73 di Rue des Gobelins di Parigi, dove sorge l’omonimo antico teatro la cui facciata fu scolpita da Auguste Rodin, Jerome e Sophie Seydoux hanno deciso di stabilire il nuovo quartier generale della Fondazione Pathé ed erigere un tempio dedicato al cinema muto.
Il progetto della riqualificazione dello spazio è stato affidato a Renzo Piano che, su una superficie di 2200 metri quadri, oltre a sistemare i nuovi uffici della Fondazione che opera nella conservazione del patrimonio cinematografico della storica società di produzione, dovrà accogliere gli archivi, un centro di documentazione e ricerca, una filmoteca, uno spazio destinato all’esposizione e una sala di proiezione.
Il disegno dell’archistar prevede la demolizione di due edifici esistenti per fare largo ad uno spazio più organico. La facciata originale sarà inoltre restaurata per preservare il valore storico-artistico dell’iconico edificio che caratterizza l’area e il suo panorama. Immediatamente alle spalle dell’opera di Rodin, il tocco di Renzo Piano apparirà invece riconoscibile nelle curve di un padiglione trasparente con la funzione di ingresso pubblico alla Fondazione.
L’inaugurazione è prevista per il prossimo settembre.
Consulta anche:
Il progetto di Renzo Piano per il Kimbell Art Museum
Il progetto della riqualificazione dello spazio è stato affidato a Renzo Piano che, su una superficie di 2200 metri quadri, oltre a sistemare i nuovi uffici della Fondazione che opera nella conservazione del patrimonio cinematografico della storica società di produzione, dovrà accogliere gli archivi, un centro di documentazione e ricerca, una filmoteca, uno spazio destinato all’esposizione e una sala di proiezione.
Il disegno dell’archistar prevede la demolizione di due edifici esistenti per fare largo ad uno spazio più organico. La facciata originale sarà inoltre restaurata per preservare il valore storico-artistico dell’iconico edificio che caratterizza l’area e il suo panorama. Immediatamente alle spalle dell’opera di Rodin, il tocco di Renzo Piano apparirà invece riconoscibile nelle curve di un padiglione trasparente con la funzione di ingresso pubblico alla Fondazione.
L’inaugurazione è prevista per il prossimo settembre.
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