Vinart in Trentino

 

28/05/2003

Un progetto assolutamente ambizioso ed originale, quello di Vinart, la manifestazione dedicata a vino e cultura realizzata dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Camera di Commercio di Trento e dalla Trentino spa, che aprirà i battenti il prossimo 30 maggio e proseguirà fino al 15 giugno. Moltissimi i soggetti coinvolti, fra musei, ristoranti e cantine vitivinicole, per imparare a gustare i migliori vini anche in luoghi dedicati all'arte e, viceversa, apprezzare l'arte con la compagnia di raffinati assaggi di vino. Per tre fine settimana consecutivi, un ricco calendario di appuntamenti accompagnerà ospiti e visitatori attraverso un viaggio sensoriale. Si comincerà con un Cin Cin inaugurale sotto la cupola del Mart, uno dei musei più importanti del Paese, si proseguirà, la seconda settimana, con "Vinum Bonum", per terminare in bellezza con la tradizionale Mostra dei Vini, giunta alla sua 67° edizione e ospitata nelle prestigiose sale del Teatro Sociale di Trento. Sotto la cupola di vetro del Mart, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto progettato dall'architetto Botta, uno spettacolo multimediale di danza aerea scivolerà fra le opere esposte, contornando il brindisi inaugurale del Vinestival trentino. Il sabato e la domenica saranno invece dedicati alla conoscenza dei vitigni della Mitteleuropa: Austria, Germania, Ungheria, Slovenia, Croazia e naturalmente Italia (con il Trentino) presenteranno i migliori cento vini autoctoni del proprio paese. Ogni giorno, dalle 10,30 alle 19, ancora nelle belle sale del Mart. Sarà "Wine Experience" a coronare questo viaggio nella raffinatezza enoica: emozioni forti per vini rari e pregiati ci saranno regalate da "verticali" di Grüner Veltliner, di Riesling, di Teroldego e altri ancora, da gustare con assaggi di formaggi. A conclusione di questo primo intenso weekend di Vinart giungeranno le note di Bruno Lauzi (sabato 31 maggio nella Sala Conferenze del Mart), che presenterà anche il suo cortometraggio "Ora dicono fosse un poeta" e, il giorno dopo, alle ore 21, la poesia dell'artista futurista Fortunato Depero, interpretata da uno dei più significativi attori del cinema e del teatro italiani, Ivano Marescotti, accompagnato dalle improvvisazioni musicali del violoncellista Paolo Damiani proprio nell'Auditorium del Mart, il Museo nato sulle opere e la memoria dello stesso Depero. Informazioni: 0461/26 20 50.

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