W4 Waiting for: online le foto che documentano l'attesa della fine del mondo

www.waitingfor2012.org | Waiting for 2012 - W4 the turn
 

08/12/2012

Il 2012: sarà l'ultimo anno prima della catastrofe o un momento di transizione prima dell'inizio di una nuova era? Oppure alla fine si rivelerà un anno come un altro?

La fotografa Sara Montali e la video-maker Katia Goldoni hanno documentato l'attesa, giorno per giorno, a partire dal 21 dicembre 2011 per arrivare al 21 dicembre 2012. Lo hanno fatto attraverso una fotografia da aggiungere quotidianamente al loro diario online W4, Waiting for 2012. Al termine del lavoro, vale a dire tra meno di due settimane, saranno giusto 365. Tutte pubblicate su www.waitingfor2012.org

"W4 è un diario fotografico sulle aspettative", spiegano le autrici del progetto, "Il mondo moderno è stato caratterizzato da riti, simboli, ciclicità. Aspettare e osservare il tempo prevede la partecipazione dell'individuo, nel bene e nel male. L'evoluzione ha portato alla mutazione graduale dell'universo simbolico. Il benessere, così intensamente ricercato, ha mostrato l'altra faccia della medaglia, ci rende inquieti, senza pianificazione, impantanati in una esistenza profana in bilico tra l'essere e il dover essere. Questo progetto non ha alcuna pretesa di un trattato filosofico, non sappiamo che cosa diventerà. Possiamo solo aspettare per il suo sviluppo e, infine, vedere tutti i suoi elementi, a meno che le profezie non abbiano ragione".

Due volte al mese, artisti contemporanei hanno partecipato all'iniziativa da esterni, portando il proprio contributo e il proprio punto di vista. Il risultato è come un outing collettivo che parla, spesso in maniera ironica e dissacrante, di attese e di timori per il futuro. Due esempi per tutti: "Magic Mushroom in Wonderland" di Goldiechiari, in cui due donne prendono il tè comodamente sedute su un enorme fungo di fuoco rosa generato da una esplosione, o come in "Autoritratto della mia controfigura mentre si getta nel fosso" di Federico Spadoni.
Ed è già stato dato uno scaramantico annuncio: l'intero lavoro diventerà presto oggetto di una mostra itinerante e di una pubblicazione. Dopo il 21 dicembre.

Nicoletta Speltra