Mondo - Il 20 maggio 1890 Vincent Van Gogh giungeva ad Auvers-sur-Oise e solo due mesi dopo, il 29 luglio, si spegneva a soli 37 anni ucciso da un colpo di rivortella.
Eppure, nonostante il soggiorno fugace nel pittoresco villaggio nel cuore della valle dell'Oise, il pittore conobbe un’intensa attività artistica.
Il Museo Van Gogh di Amsterdam e il Museo d’Orsay ricordano gli ultimi due mesi di vita di Vincent con un doppio appuntamento. La mostra intitolata Van Gogh à Auvers-sur-Oise. Les derniers mois sarà nella capitale dei Paesi Bassi dal 12 maggio al 3 settembre 2023, per volare a Parigi dal 3 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024.



Vincent Van Gogh, Fattoria con figure, Auvers -sur -Oise, Maggio-giugno 1890, Olio su tela, 46.4 x 38.9 cm, Amsterdam, Van Gogh Museum, Amsterdam (Vincent van Gogh Foundation) | Foto: © Van Gogh Museum, Amsterdam (Vincent van Gogh Foundation)

L’esposizione, la prima mai dedicata alle opere realizzate dall'artista negli ultimi due mesi della sua vita, durante il soggiorno ad Auvers-sur-Oise, è il culmine di anni di ricerca dedicata a questa fase cruciale dell'esistenza del maestro dei girasoli. Messo a dura prova dalle continue crisi subite ad Arles e poi nel manicomio di Saint-Rémy, Vincent si avvicina a Parigi e al fratello Theo, all’epoca sposato e padre del piccolo Vincent, alla ricerca di un nuovo slancio creativo.
La scelta di Auvers è fortemente influenzata dalla presenza in paese del dottor Gachet, medico specializzato nella cura della “malinconia”, amico degli impressionisti, collezionista e pittore dilettante. Van Gogh si stabilisce nel cuore del villaggio, nella locanda Ravoux, esplora tutti gli aspetti del nuovo mondo che gli si presentano agli occhi, mentre lotta contro la paura delle sue crisi cicliche, con l’apprensione legata alla salute di Theo e con i dubbi relativi al proprio valore artistico.


Vincent Van Gogh, Campo di grano sotto un cielo tempestoso, Auvers -sur -Oise, luglio 1890, Olio su tela, 101.3 x 50.4 cm, Van Gogh Museum, Amsterdam (Vincent van Gogh Foundation) | Foto: © Van Gogh Museum, Amsterdam (Vincent van Gogh Foundation)

Nonostante Van Gogh abbia prodotto in questa ultima e cruciale fase della sua vita una grande quantità di opere - ben 73 dipinti e 33 disegni, tra le quali iconici capolavori come il Dottor Paul Gachet, La Chiesa di Auvers-sur- Oise, o Campo di grano con corvi - nessuna mostra era ancora stata dedicata esclusivamente agli ultimi mesi della sua carriera.

Il percorso a cura di Nienke Bakker, responsabile della collezione e conservatrice al Musée Van Gogh, e di Emmanuel Coquery, conservatore generale del patrimonio e vicedirettore delle collezioni del museo d'Orsay, pronto a inaugurare la prossima primavera ad Amsterdam, e a volare in autunno a Parigi, sfodererà quaranta dipinti e venti disegni di Vincent, che includono paesaggi, ritratti, nature morte, la campagna.
Il pubblico potrà ammirare, in particolare, una serie, unica nella sua opera, di quadri in formato panoramico, con alcuni lavori riportati dal pittore dal manicomio di Saint-Rémy.
Le sezioni documentarie del percorso permetteranno di contestualizzare l'attività del pittore, mostrando Auvers come si presentava all'epoca, ritraendo la personalità centrale del dottor Gachet ed esplorando l'impatto che la morte dell’artista ebbe nell'ambiente artistico francese e olandese nell'ultimo decennio dell’Ottocento.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo illustrato con le ricerche più recenti su questa importante parte dell'opera di Vincent.


Vincent Van Gogh, Ritratto del Dottor Gachet, 1890, Olio su tela, 57 x 68.2 cm, dono di Paul e Marguerite Gachet, enfants du modèle, 1949 © Musée d’Orsay, Dist. RMN-Grand Palais / Patrice Schmidt

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