Novembre 2016 - maggio 2018

"Pompeii. The Exhibition": tour negli Stati Uniti

Enea e Didone, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, affresco proveniente dalla Casa del Citarista di Pompei
 

L. Sanfelice

06/07/2016

Mondo - Dal prossimo novembre, sulla scia della mostra itinerante che aveva che aveva già portato in giro per gli Stati Uniti un progetto pilota dedicato a Pompei, inizierà il grand tour della mostra "Pompeii. The Exhibition" con opere provenienti dal MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Le tappe del Grand Tour
Grazie all'accordo appena siglato dal direttore Paolo Giulierini e da John Norman, presidente di "Exhibitions International", opere dei depositi dell'archeologico porteranno il nome del museo partenopeo nel mondo in un viaggio che farà tappa a Kansas City, Phoenix e Tampa cominciando a novembre 2016 e concludendosi nel maggio del 2018.

Tutti vogliono Pompei
Una lunga assenza che, assicurano dal MANN, non depotenzierà l'offerta del museo la cui collezione permanente rimarrà intatta. Del resto, assolvere alla forte richiesta che da ogni latitudine conferma il vivo interesse verso le città vesuviane è compito principale del museo. Per tale ragione nel percorso di visita, a Napoli, il pubblico incontrerà una sezione intitolata il "MANN nel mondo", che con l'ausilio di un planisfero indicherà le mostre in corso all'estero di cui il museo è partner.

Progetto di valorizzazione del MANN
L'Archeologico è custode di gran parte dei tesori emersi dalla città sepolta sotto le ceneri del vulcano eppure dei milioni di turisti che annualmente si recano agli Scavi solo una piccola parte si spinge anche al MANN che sta adottando strategie per valorizzare il suo ricco patrimonio e diffonderne la conoscenza allo scopo di attirare nuovi visitatori. Anche provenienti da centri minori.

Il percorso americano
A conferire particolare valore alla nuova mostra sarà la presenza di un nucleo di affreschi e sculture della prestigiosa domus conosciuta come la Casa del Citarista, mai esposti prima in suolo americano.
E ad arricchire l'allestimento ci sarà anche un complesso di supporti multimediali che, affiancati ai reperti, diventeranno il veicolo per trasmettere in modo concreto l'improvvisa interruzione della vita degli abitanti di Pompei nel suo svolgersi quotidiano.
 
Per approfondimenti:
Guida d'arte di Napoli 

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