Nuova scoperta nel Parco archeologico
A Pompei, tra anfore e colori, riemerge il vicolo dei balconi
![](http://www.arte.it/foto/600x450/7a/79247-Vicolo_dei_balconi_2.jpg)
Pompei, il Vicolo dei Balconi | Foto © Ciro Fusco
Samantha De Martin
17/05/2018
Napoli - Erano forse state poste, capovolte, ad asciugare al sole - poco prima che la terribile eruzione del 79 d.C le travolgesse, con la sua furia spietata. Si tratta delle anfore rinvenute, svuotate dal vino, su uno dei tre balconi riemersi a Pompei da un vicolo, in una zona della Regio V ora interessata dagli scavi.
Questa piccola strada - il vicolo dei balconi, appunto - accoglie una serie di edifici con tanto di parapetti e resti delle coperture in tegole e costituisce un ritrovamento eccezionale per questa zona di Pompei dal momento che, come spiega all’Ansa il direttore del Parco Archeologico, Massimo Osanna, “la conservazione del piano superiore è una rarità”.
I balconi verranno restaurati e inseriti in un percorso tutto nuovo che collegherà la via di Nola con il vicolo delle Nozze d'Argento, che prende il nome dalla lussuosa domus privata - con il grande atrio, le colonne corinzie alte sette metri e la vasca in tufo, la sala del triclinio con le pareti dipinte che raccontano storie di amorini e pigmei - appartenuta a L. Albucius Celsus, un edile proveniente da una famiglia molto benestante.
Ed ecco spuntare, accanto ai balconi, il celebre “rosso pompeiano” come veramente lo si poteva ammirare a quel tempo, così intenso da richiamare il vino tanto amato dai romani, e ancora gli ocra pastosi, le decorazioni geometriche, i fiori, gli animali e gli amorini.
Solo pochi giorni fa, l’area di Civita Giuliana - nella zona Nord fuori le mura del sito archeologico di Pompei - aveva restituito gli straordinari resti di una grande villa suburbana, una tomba successiva all’eruzione del Vesuvio, e ancora anfore, oggetti di culto, utensili da cucina e una stalla con la sagoma di un cavallo riprodotta attraverso la tecnica dei calchi.
Leggi anche: • Riemerge dagli scavi l’ultimo fuggiasco di Pompei • Scoperta la testa del fuggiasco di Pompei • Nuove scoperte a Pompei: ecco la villa di Civita Giuliana • Fiori, vigneti e antichi manifesti elettorali: a Pompei aprono tre nuove Domus
• L'era digitale di Pompei
• Pompei riscopre il Complesso Championnet: un quartiere di lusso affacciato sul mare
Questa piccola strada - il vicolo dei balconi, appunto - accoglie una serie di edifici con tanto di parapetti e resti delle coperture in tegole e costituisce un ritrovamento eccezionale per questa zona di Pompei dal momento che, come spiega all’Ansa il direttore del Parco Archeologico, Massimo Osanna, “la conservazione del piano superiore è una rarità”.
I balconi verranno restaurati e inseriti in un percorso tutto nuovo che collegherà la via di Nola con il vicolo delle Nozze d'Argento, che prende il nome dalla lussuosa domus privata - con il grande atrio, le colonne corinzie alte sette metri e la vasca in tufo, la sala del triclinio con le pareti dipinte che raccontano storie di amorini e pigmei - appartenuta a L. Albucius Celsus, un edile proveniente da una famiglia molto benestante.
Ed ecco spuntare, accanto ai balconi, il celebre “rosso pompeiano” come veramente lo si poteva ammirare a quel tempo, così intenso da richiamare il vino tanto amato dai romani, e ancora gli ocra pastosi, le decorazioni geometriche, i fiori, gli animali e gli amorini.
Solo pochi giorni fa, l’area di Civita Giuliana - nella zona Nord fuori le mura del sito archeologico di Pompei - aveva restituito gli straordinari resti di una grande villa suburbana, una tomba successiva all’eruzione del Vesuvio, e ancora anfore, oggetti di culto, utensili da cucina e una stalla con la sagoma di un cavallo riprodotta attraverso la tecnica dei calchi.
Leggi anche: • Riemerge dagli scavi l’ultimo fuggiasco di Pompei • Scoperta la testa del fuggiasco di Pompei • Nuove scoperte a Pompei: ecco la villa di Civita Giuliana • Fiori, vigneti e antichi manifesti elettorali: a Pompei aprono tre nuove Domus
• L'era digitale di Pompei
• Pompei riscopre il Complesso Championnet: un quartiere di lusso affacciato sul mare
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Al Museo Paul Klee dall'8 febbario al 22 giugno
L'ordine delle cose: Le Corbusier artista e architetto si racconta a Berna
-
Napoli | I dettagli di un eccezionale ritrovamento
Un grande complesso termale scoperto in una domus di Pompei
-
Roma | Dal 3 febbraio al via i percorsi didattici ogni domenica e lunedì
Apre al pubblico la Schola praeconum, la sede dei banditori pubblici della Roma imperiale
-
Parma | Dal 15 marzo a Mamiano di Traversetolo (Parma)
Primavera alla Magnani Rocca con i fiori nell’arte del Novecento
-
Roma | Al Parco del Colosseo fino al 23 aprile
Sulla via delle spezie. I tesori d’Arabia in mostra a Roma