Da novembre ad aprile visite ogni giovedì

Dietro le quinte di Pompei: 20 nuovi cantieri si raccontano al pubblico

Casa della Fontana Piccola, dettaglio della decorazione della fontana I Courtesy Parco Archeologico di Pompei
 

Francesca Grego

18/11/2024

Napoli - Al via a Pompei la nuova stagione di Raccontare i cantieri, l’iniziativa che invita a scoprire il backstage del sito archeologico più famoso al mondo tra scavi, restauri e nuovi ritrovamenti. Un’occasione per conoscere il lavoro quotidiano di archeologi, architetti, restauratori e ingegneri impegnati nella valorizzazione della città sepolta, ma anche per ammirare in anteprima dimore di pregio e apprenderne i segreti direttamente dalle voci dei protagonisti. Dal prossimo 21 novembre fino al 17 aprile 2025, ogni giovedì un tesoro del Parco Archeologico di Pompei si svelerà al pubblico. Per partecipare basterà munirsi della MyPompeii Card e prenotare la visita almeno un giorno prima scrivendo all’indirizzo mypompeiicard@cultura.gov.it. 


Casa della Fontana Piccola I Courtesy Parco Archeologico di Pompei

Il primo gioiello da scoprire è la Casa della Fontana Piccola, una ricca dimora adorna di pitture, mosaici e decorazioni che spicca lungo la Via di Mercurio, protagonista della giornata di giovedì 21 novembre. La domus prende il nome dalla spettacolare fontana che domina il giardino posteriore ed è ben visibile sin dall’ingresso, annunciando l’elevato status del padrone di casa. Nella fontana piccola conchiglie e splendidi mosaici policromi circondano le statue di un pescatore e di un amorino, mentre intorno le pareti del peristilio sono affrescate con grandi paesaggi eseguiti poco prima dell’eruzione del Vesuvio. Notevole qui è il dipinto di una città marittima, un soggetto molto in voga in quest’epoca e spesso scelto per la decorazione dei giardini. 


Casa della Fontana Piccola I Courtesy Parco Archeologico di Pompei

Ben venti cantieri si apriranno ai visitatori nei prossimi cinque mesi tra Pompei e Oplontis, dalla Casa dell’Atrio all’Insula Occidentalis, dalle Terme del Foro alla Necropoli di Porta Stabia, per proseguire con l’Insula dei Casti Amanti, il cantiere di Civita Giuliana, la Casa di Leda, l’Insula Meridionalis, i Granai del Foro, la Domus di Cesio Blando e quella di Giulio Polibio. Il calendario completo delle visite è consultabile sul sito web del Parco Archeologico di Pompei. 


Casa della Fontana Piccola I Courtesy Parco Archeologico di Pompei