Un bando per il nuovo direttore del Madre

Logo Museo Madre, Napoli
 

30/07/2012

Napoli - La Fondazione Donnaregina che gestisce il Museo Madre di Napoli ha avviato le procedure per la pubblicazione del bando per il concorso internazionale per il nuovo direttore generale. L'avviso sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, sul Bollettino ufficiale della Regione Campania, e il bando integrale sarà disponibile da martedì 31 luglio, sui siti www.fondazionedonnaregina.it, www.museomadre.it, www.regione.campania.it. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 6 ottobre. La Regione Campania ha inoltre stanziato ulteriori risorse per la Fondazione Donnaregina provenienti dai fondi POR FESR destinati alla cultura. Grazie ai provvedimenti varati dalla Giunta in questi mesi, la fondazione partenopea viene messa in condizione di affrontare la situazione debitoria pregressa, i costi di gestione e la programmazione 2012-2013.

"Alla fine di un percorso segnato da molte asperità - ha detto l'assessore alla Cultura della Regione Campania Caterina Miraglia - e penalizzato da risalenti difficoltà finanziarie, la Fondazione Donnaregina ha impresso una svolta decisiva per il rilancio delle attività del Museo Madre in piena sintonia con il presidente Caldoro e gli orientamenti della Giunta da me perseguiti con convinta determinazione". "Le risorse messe a disposizione della Fondazione - conclude - consentiranno di avviare una rinnovata attività museale in attuazione del nuovo statuto sotto la guida del nuovo direttore generale che sarà finalmente scelto mediante una procedura concorsuale".

"Siamo orgogliosi - sottolinea il presidente della Fondazione Pierpaolo Forte - di aver varato il primo concorso internazionale per l'individuazione del nuovo direttore generale della Fondazione, chiamato anche a dirigere il Museo Madre.
Pur se selezioni comparative ed aperte vi sono già state, si tratta del primo esempio del genere in Italia, e speriamo possa servire da apripista ad una abitudine da consolidare". "Affidiamo il compito di giuria - conclude Forte - al Comitato scientifico di cinque membri che affiancherà il cda nella procedura di scelta. Si lavorerà per individuare nel più breve tempo possibile la figura più adeguata, con procedure trasparenti ed accurate".




(Fonte La Presse)