L'ERMITAGE A PADOVA. UN OMAGGIO A REMBRANDT
Rembrandt Harmenszoon van Rijn, Ritratto di vecchio ebreo, 1654
22/11/2011
Padova - In arrivo a Padova, dalle sale espositive dell’Ermitage di San Pietroburgo, due capolavori del pittore olandese Rembrandt che saranno esposti ai Musei Civici agli Eremitani dal 26 novembre al 13 gennaio. La mostra “L’Ermitage a Padova. Un omaggio a Rembrandt" presenterà al pubblico le due tele con Il “Ritratto di vecchia” e il “Ritratto di vecchio ebreo”, entrambe dipinte nel 1654, in uno dei momenti più innovativi per l'artista, quando la sua pittura si orienta verso una rappresentazione sempre più interiorizzata della realtà. L’esposizione offrirà ai visitatori anche l’occasione per ammirare per la prima volta una quarantina di stampe - originali e copie - provenienti dalle ricche collezioni patavine, tra cui figurano capolavori indiscussi dell’arte incisoria di Rembrandt come il foglio con "Cristo che risana gli infermi" e il "Ritratto di Jan Six" . I due dipinti dell’Ermitage arrivano ai Musei Civici in virtù di uno scambio tra i due musei che prevede anche la partenza per la Russia della tavola di Giotto raffigurante “L’Eterno Padre” proveniente dalla Cappella degli Scrovegni.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi da non perdere dal 22 al 28 aprile
La settimana dell’arte in tv, da Toulouse Lautrec alla sorprendente storia del ritratto
-
Roma | Fino al 26 aprile da Bulgari in via Condotti
Roma madre dell’arte. Bulgari festeggia il Natale della città eterna con una mostra dedicata ai futuristi
-
Roma | Fino al 21 luglio a Roma presso il Parco archeologico del Colosseo
Piume, accessori, abiti-uccello. Agli Horti Farnesiani lo stupore della moda in volo
-
Arezzo | Da maggio 2024 a febbraio 2025
Arezzo, città di Vasari. Un anno di eventi celebra l’autore delle “Vite”
-
Al cinema il film di Wim Wenders dedicato ad Anselm Kiefer
Anselm – La nostra recensione
-
La Germania celebra il pittore romantico a 250 anni dalla nascita
Buon compleanno, Caspar David Friedrich! Da Berlino a Dresda le mostre da non perdere