12 milioni per il restauro

Mausoleo di Augusto: appalto entro l’anno

Simulazione grafica dell'architettura originaria dell'Augusteo di Luigi Canina
 

L.S.

20/08/2014

Roma - Il bimillenario della morte di Augusto, celebrato a Roma con un fitto programma di inaugurazioni, percorsi turistici, mostre, restauri e riaperture, non riesce ad occultare e anzi mette in luce la grave assenza del Mausoleo di Augusto, che versa ancora in condizioni di degrado e inagibilità e che richiede una spesa di circa 12 milioni di euro per tornare a risplendere. Ma i lavori sono fermi dal 2010, anno in cui l’allora sottosegretario al Beni Culturali, Francesco Giro, dichiarò: “Bisogna lavorare perché entro il 19 agosto 2014 tutto il monumento sia recuperato, valorizzato, rilanciato, sia visibile e visitabile”. Parole che suonano come una sconfitta mentre si attende che il comune trovi i fondi necessari per procedere.

All’occasione persa, l’amministrazione risponde attraverso un nota dell’assessore alla Cultura Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale, Giovanna Marinelli, in cui si manifesta attenzione per il recupero e la valorizzazione della tomba ormai impraticabile da circa ottant’anni.

“In un anno abbiamo riattivato tutti i possibili canali di finanziamento non percorsi in precedenza. Il progetto definitivo relativo al primo lotto dei lavori è completo e pronto per andare ingara entro la fine dell’anno,” dichiara Marinelli. “I fondi necessari, - prosegue poi - sono costituiti dal finanziamento di Roma Capitale per 2.270.000 euro, disponibili dopo l’adozione deldecreto ministeriale di rimodulazione del programma da parte del Ministero delle Infrastrutture, a cui si aggiungono i 2 milioni di euro compresi neldecreto ‘Valore cultura’ già versati dal Mibact. Altri fondi sono necessari per i due lotti successivi di lavori e sono molti i mecenati interessati. L’impegno delsindaco Marino e del Sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce in questo senso è intenso e costante. L’auspicio dunque, - conlude la nota - è quello che all’avvio dei lavori segua il suo completamento definitivo per un luogo da un immenso fascino e storia che continua ad appassionare turisti e romani”