Decisivo l'"effetto Papa Francesco"

Stagione da record per il turismo a Roma

Basilica di San Pietro in Vaticano
 

L.S.

19/08/2014

Roma - ''I dati del turismo a Roma, segnati da un incremento di oltre il 6% rispetto allo scorso anno, sono il segnale che questa amministrazione sta andando nella giusta direzione, per favorire l'attrattività della Capitale e migliorarne l'offerta culturale''. Il sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, commenta attraverso una nota i numeri diffusi dell'Ente Bilaterale del Turismo del Lazio sui primi sette mesi del 2014 che confermano la città eterna tra le mete più ambite su scala nazionale e internazionale. Dei 6.024.893 di turisti che hanno soggiornato negli alberghi capitolini nei primi sette mesi di quest’anno, 2.192.092 (+5,25%) sono italiani e 3.832.801 sono stranieri (+6,51).
Nel dettaglio, gli statunitensi detengono il 30% del mercato turistico, seguiti a distanza da inglesi, spagnoli, tedeschi, francesi e russi.

Decisivo, nella stagione da record, l’effetto Papa Francesco, confermato anche dalla sensibile crescita dei visitatori con passaporto argentino, aumentati del 28%.
Lo stesso sindaco ammette: “Sicuramente tra gli eventi che quest'anno hanno fatto registrare un eccezionale numero di arrivi e presenze va menzionata la canonizzazione dei due papi dello scorso aprile, trainata dalla figura carismatica di Papa Francesco. Ma i numeri dei primi sette mesi del 2014 riflettono anche il successo delle numerose misure che questa amministrazione ha deciso di mettere in campo”. Come i servizi offerti attraverso i Punti Informativi Turistici (+9,7%), le carte di accesso Roma Pass e Roma Pass 48 Hours (+2,4%), l’incremento del 17,35% di utenti per il sito turismoroma.it.

Nella curva positiva si inseriscono inoltre i risultati stabiliti dai musei civici della capitale nella settimana di Ferragosto che rispetto allo stesso periodo del 2013 hanno registrato un aumento del 20,7% agli ingressi.


Consulta anche:
Guida di Roma