Roma - ARTE.it inaugura da oggi la nuova rubrica “ARTE.ITALIA”, dedicata a studiare quanto accade nel mondo di Internet sui motori di ricerca e sui social network quando si parla di arte, con un focus particolare su tutto ciò che riguarda il nostro amato Bel Paese.
 
Per questa prima puntata abbiamo analizzato i termini di ricerca (le cosiddette keyword) più utilizzati dagli utenti del web sul principale motore di ricerca al mondo, Google, nel mese di Novembre 2013.

Clicca qui per vedere la galleria immagini degli artisti italiani più cercati in rete.
 
E i dati che emergono dalle ricerche su Big G sono positivi e incoraggianti: ci parlano di un segmento, quello dell’arte e della cultura, dove il genio e la creatività del nostro paese spiccano grazie allo straordinario tesoro quale è il patrimonio artistico nazionale di cui l’Italia è in possesso. Un tesoro, quello dell’arte, che è anche l’ideale ambasciatore del nostro paese nel globo grazie a quei grandi artisti che testimoniano con le loro opere il genio e la bellezza che ci circonda.
 
Passando ai dati. Stiamo parlando di un volume di ricerche che complessivamente supera 5 milioni di query su base media mensile legate alle parole “arte, italia” e a tutto quello a cui esse sono associate.
 
Analizzando i dati del mese di novembre 2013 (con tre rilevazioni effettuate il 13 novembre, il 22 novembre e il 30 novembre) emerge la classifica degli artisti più ricercati sul web, su una base di circa 2 milioni e mezzo di query. Con alcune conferme, e molte sorprese.
 
In testa alla Top10 troviamo naturalmente Leonardo Da Vinci che di gran lunga è l’artista italiano che gode della maggiore notorietà internazionale e che si posiziona in cima alla classifica con una media di 1 milione di ricerche. Ben distanziati dal genio vinciano, Michelangelo Buonarroti, in seconda posizione con 300mila ricerche, Caravaggio al terzo posto con 165mila ricerche e Botticelli con 110mila query.

Sotto la soglia delle 100mila ricerche troviamo una “new entry”: Modigliani che raggiunge il sesto posto in classifica, appaiando Raffaello e superando persino Giotto (7° con 75mila ricerche – 14800 in Italia) complici probabilmente le mostre che di recente gli sono state dedicate a Milano e a Roma.
 
Più in basso, ma ugualmente molto amati dal popolo della rete, altri geni dell’arte italiana: Bernini (in nona posizione con 60mila query) e Tintoretto (in decima con poco meno di 50mila ricerche)
 
Tiziano e Canaletto restano fuori dalla Top10 degli artisti più cercati in rete: assieme ai due artisti veneti, un altro trio si spinge ai margini della classifica di testa guidato da Arcimboldo, Palladio e Piero della Francesca.
 
Non si tratta naturalmente di classifiche significative da un punto di vista della storia dell’arte. Tuttavia alcune tendenze appaiono interessanti.
 
Ad esempio sul totale di circa 2 milioni di ricerche effettuate sui primi 10 artisti italiani, il 9,8% di queste viene generato dai navigatori italiani del web con una preferenza marcata degli stessi per Leonardo da Vinci, Caravaggio, Michelangelo (nell’ordine) e di nuovo Amedeo Modigliani e Giotto.
 
Interessante constatare che le opportunità per l’arte italiana sulla rete siano sicuramente molto grandi, soprattutto via via che i grandi musei e gli stake holder nazionali si renderanno conto di quante potenzialità sono raggiungibili grazie ai media digitali e incrementeranno l’uso di web e mobile per promuovere al meglio lo straordinario patrimonio di cui siamo custodi. Basti pensare ad esempio che l’opera d’arte più cercata al mondo è ancora la Monna Lisa (500 mila ricerche al mese), con buona pace del Museo del Louvre, e che artisti certo importanti come Picasso (670 mila ricerche al mese), Van Gogh (550 mila), Dalì (246mila) o Rembrandt (201mila) riescono a generare grande attenzione nel pubblico degli utenti. Certo più per merito di una sapiente politica di marketing culturale che per valore assoluto, o addirittura superiore al genio artistico italiano.