A Castellaneta il 7 e l'8 agosto
Quaranta artisti all’opera per Street Like a Rainbow
L. Sanfelice
05/08/2015
Taranto - 40 Street artist, con esperienze a livello nazionale e internazionale, si danno appuntamento a Castellaneta il 7 e l’8 agosto per la riqualificazione delle mura perimetrali che cingono lo stadio comunale “G. De Bellis” in Piazza Europa Unita. La convocazione coincide con la seconda edizione di Street Like a Rainbow, festival-laboratorio in cui l’arte di strada trova un canale per rispondere al degrado urbano attraverso la creatività.
Nato da un progetto del Centro culturale ed artistico Aracnea, l’evento incontra il sostegno del Comune di Castellaneta che tra il 20 aprile e il 10 maggio scorsi ha promosso un sondaggio online per individuare il luogo ideale da mettere a disposizione degli artisti. Oltre allo spazio, la libertà dei talenti che parteciperanno al Festival sarà vincolata alla figura del camaleonte, simbolo di evoluzione e trasformazione.
Tra gli obiettivi che la manifestazione si propone, oltre al recupero estetico delle mura, ci sono l’inclusione sociale e l’integrazione e in nome di questi nobili traguardi la seconda edizione del festival dedicherà uno spazio agli ospiti della Comunità riabilitativa assistenziale Psichiatrica di Castellaneta, uno dei centri presenti in Puglia della Cooperativa Sociale Spazi Nuovi, impegnata dal 1983 nel settore della salute mentale e del disagio psichico.
Per invitare il pubblico ad una partecipazione attiva è stato inoltre allestito un ricco programma di attività che combinerà musica, laboratori, mostre e street food.
Nato da un progetto del Centro culturale ed artistico Aracnea, l’evento incontra il sostegno del Comune di Castellaneta che tra il 20 aprile e il 10 maggio scorsi ha promosso un sondaggio online per individuare il luogo ideale da mettere a disposizione degli artisti. Oltre allo spazio, la libertà dei talenti che parteciperanno al Festival sarà vincolata alla figura del camaleonte, simbolo di evoluzione e trasformazione.
Tra gli obiettivi che la manifestazione si propone, oltre al recupero estetico delle mura, ci sono l’inclusione sociale e l’integrazione e in nome di questi nobili traguardi la seconda edizione del festival dedicherà uno spazio agli ospiti della Comunità riabilitativa assistenziale Psichiatrica di Castellaneta, uno dei centri presenti in Puglia della Cooperativa Sociale Spazi Nuovi, impegnata dal 1983 nel settore della salute mentale e del disagio psichico.
Per invitare il pubblico ad una partecipazione attiva è stato inoltre allestito un ricco programma di attività che combinerà musica, laboratori, mostre e street food.
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