Acqua Riflettendo

Acqua Riflettendo, Spazio San Giorgio, Bologna
Dal 25 January 2013 al 2 February 2013
Bologna
Luogo: Spazio San Giorgio
Indirizzo: via San Giorgio 12/A
Orari: da martedì a venerdì 11-13/ 17-19; sabato 17-19 (25 gennaio 18-24; 26 gennaio 14-19)
Curatori: Simona Gavioli
E-Mail info: info@spaziosangiorgio.it
Sito ufficiale: http://www.spaziosangiorgio.it/
L'acqua che scorre, sinonimo di tempo, è elemento indispensabile alla vita e rappresenta la metafora della nostra esistenza. Raccontata dalla notte dei tempi ad oggi, la sua liquidità è dimensione sacrale e consapevolezza della sua importanza, che nella società contemporanea la vede sprecata, consumata e mal utilizzata.
L'acqua è il tema portante su cui si confrontano i 5 artisti chiamati ognuno a dare la propria interpretazione di una risorsa sempre più rara ed essenziale. Attraverso l'utilizzo di diverse forme di arte visiva, installazione (Raimondo Galeano), fotografia (Chiara Coccorese), scultura (Raffaella Rosa Lorenzo) e pittura (Lorenzo Guaia e Luca Moscariello), gli artisti ci presentano opere frutto di una ricerca sul bene più prezioso, l'acqua, origine ed elemento base di qualunque forma di vita conosciuta.
Contro ogni tipo di spreco, inquinamento e cattivo utilizzo, la mostra vuole sensibilizzare il pubblico verso una maggiore consapevolezza del valore dell'acqua, risorsa indispensabile a qualunque forma di ecosistema e origine stessa della vita.
La mostra fa parte del progetto H2ON inserito nel circuito di eventi Art City White Night promosso da Artefiera. H2ON incentrato sulla riflessione e condivisione di informazioni dedicate all'importanza dell'acqua attraverso il mezzo comunicativo dell'arte. Il progetto è promosso da CMPS Ideas Happening e StylemyLife.
www.compassitalia.com, www.stylemylife.it
ACQUA RIFLETTENDO
Secondo Eraclito, “tutto scorre”. “Tutto è in movimento e niente dura in eterno. Per questo “non si può discendere due volte nel medesimo fiume”, perché quando mi immergo nel fiume per la seconda volta, sia io, sia il fiume siamo diversi.
L’acqua che scorre, sinonimo di tempo, è l’elemento indispensabile alla vita e rappresenta la metafora della nostra esistenza. Raccontata dalla notte dei tempi ad oggi, la sua liquidità è dimensione sacrale e consapevolezza della sua importanza, che nella società contemporanea la vede sprecata, consumata e mal utilizzata.
L’acqua è metafora di purificazione, di vita e rinascita, è il liquido primordiale, creatore del pensiero cosmologico che nasce proprio da questo elemento e di cui parlano grandi pensatori come Eraclito e Omero. L’acqua è creatrice di vita, è un’evocazione dell’esistenza nel grembo materno, è femminile in quanto in essa si sviluppa il tema della fertilità, è un dialogo tra uomo e anima che nel viaggio diventa un’esperienza che si traduce in pensiero, è “l’acqua sognata”, che avvolge gli esseri dormienti che si abbandonano in un placido oblio di sé. Che sia stata l’acqua a uccidere Ofelia, destinata a morire tra le sue braccia o Narciso, ennesima vittima di questo elemento in cui tutto si dissolve e si fonde, si sa. Che le sirene si siano fatte custodi del confine tra acqua/tempo e acqua/senza tempo pure. Tra i riti collegati all’acqua, l’immersione del battesimo resta uno dei più allegorici ed evocativi. Questo rito guida la rigenerazione dell’uomo, simboleggia lo spazio oltre il quale reincontrarsi e riscrivere il proprio destino.
E la contemporaneità cosa ha generato intorno all’acqua? L’uomo come la utilizza o spreca a suo comodo? Perché non siamo capaci di preservare questo bene che non è eterno e che si lega inevitabilmente alla parola fine? Per capire che le risorse idriche stanno per finire abbiamo relamente bisogno di trovarci, un giorno, senz’acqua. Esiste una soluzione? Un antidoto che la conserverà per sempre?
All'arte la parola.
Simona Gavioli
L'acqua è il tema portante su cui si confrontano i 5 artisti chiamati ognuno a dare la propria interpretazione di una risorsa sempre più rara ed essenziale. Attraverso l'utilizzo di diverse forme di arte visiva, installazione (Raimondo Galeano), fotografia (Chiara Coccorese), scultura (Raffaella Rosa Lorenzo) e pittura (Lorenzo Guaia e Luca Moscariello), gli artisti ci presentano opere frutto di una ricerca sul bene più prezioso, l'acqua, origine ed elemento base di qualunque forma di vita conosciuta.
Contro ogni tipo di spreco, inquinamento e cattivo utilizzo, la mostra vuole sensibilizzare il pubblico verso una maggiore consapevolezza del valore dell'acqua, risorsa indispensabile a qualunque forma di ecosistema e origine stessa della vita.
La mostra fa parte del progetto H2ON inserito nel circuito di eventi Art City White Night promosso da Artefiera. H2ON incentrato sulla riflessione e condivisione di informazioni dedicate all'importanza dell'acqua attraverso il mezzo comunicativo dell'arte. Il progetto è promosso da CMPS Ideas Happening e StylemyLife.
www.compassitalia.com, www.stylemylife.it
ACQUA RIFLETTENDO
Secondo Eraclito, “tutto scorre”. “Tutto è in movimento e niente dura in eterno. Per questo “non si può discendere due volte nel medesimo fiume”, perché quando mi immergo nel fiume per la seconda volta, sia io, sia il fiume siamo diversi.
L’acqua che scorre, sinonimo di tempo, è l’elemento indispensabile alla vita e rappresenta la metafora della nostra esistenza. Raccontata dalla notte dei tempi ad oggi, la sua liquidità è dimensione sacrale e consapevolezza della sua importanza, che nella società contemporanea la vede sprecata, consumata e mal utilizzata.
L’acqua è metafora di purificazione, di vita e rinascita, è il liquido primordiale, creatore del pensiero cosmologico che nasce proprio da questo elemento e di cui parlano grandi pensatori come Eraclito e Omero. L’acqua è creatrice di vita, è un’evocazione dell’esistenza nel grembo materno, è femminile in quanto in essa si sviluppa il tema della fertilità, è un dialogo tra uomo e anima che nel viaggio diventa un’esperienza che si traduce in pensiero, è “l’acqua sognata”, che avvolge gli esseri dormienti che si abbandonano in un placido oblio di sé. Che sia stata l’acqua a uccidere Ofelia, destinata a morire tra le sue braccia o Narciso, ennesima vittima di questo elemento in cui tutto si dissolve e si fonde, si sa. Che le sirene si siano fatte custodi del confine tra acqua/tempo e acqua/senza tempo pure. Tra i riti collegati all’acqua, l’immersione del battesimo resta uno dei più allegorici ed evocativi. Questo rito guida la rigenerazione dell’uomo, simboleggia lo spazio oltre il quale reincontrarsi e riscrivere il proprio destino.
E la contemporaneità cosa ha generato intorno all’acqua? L’uomo come la utilizza o spreca a suo comodo? Perché non siamo capaci di preservare questo bene che non è eterno e che si lega inevitabilmente alla parola fine? Per capire che le risorse idriche stanno per finire abbiamo relamente bisogno di trovarci, un giorno, senz’acqua. Esiste una soluzione? Un antidoto che la conserverà per sempre?
All'arte la parola.
Simona Gavioli
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin