Viktoria Sorochinski. Silent Dialogs. Mostra di fine residenza

Viktoria Sorochinski. Silent Dialogs. Mostra di fine residenza, F_AIR Florence Artist in Residence
Dal 26 July 2013 al 20 September 2013
Firenze
Luogo: F_AIR Florence Artist in Residence
Indirizzo: via San Gallo 45r
Orari: da lunedì a giovedì 15-20; venerdì 10-15
Curatori: Enrica Quaranta
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 055 463149
E-Mail info: fair@fua.it
Sito ufficiale: http://fair.palazziflorence.com
Finestre di Dialogo Silenzioso è la mostra di fine residenza a F_AIR dell'artista Viktoria Sorochinski.
E' una mostra tofografica che rappresenta un progetto, un percorso vuole vedere le persone nei momenti di incontro con se stessi e con coloro che sono vicini a loro. Tutti i soggetti sono persone reali in rapporti reali, ma le scene sono moderatamente orchestrate in modo da far emergere l'essenza del loro particolare legame.Il processo di lavoro è molto intuitivo e l'obiettivo della giovane artista artista è quello di creare le condizioni che permetteranno a questi momenti di rivelazione di verificarsi davanti alla macchina fotografica. A tal fine, tutte le fotografie sono scattate in un ambiente intimo del soggetto.
I soggetti fotografati con i loro sguardi spesso smarriti ci ricordano quell' ineffabile legame liquido dell' uomo con le cose del mondo, esposte al dominio quotidiano dell' alienazione. Contemporaneamente, vengono prioettati in quella sospensione temporale reale e fantasiosa. L'uso e la scelta del mezzo fotografico permettono all' artista di rendere visibile quella dimensione immaginata, codificandola in un linguaggio universale che permette allo spettatore di visualizzare quei “momenti di auto-riflessione”, come la stessa artista li definisce.
La naturale apparenza dei gesti, degli oggetti, le pose assunte dai protagonisti, tutta la scena è maestralmente diretta da Viktoria, osservatrice attenta, capace di svelare quell' “incontro psicologico”, essenziale.
E' una mostra tofografica che rappresenta un progetto, un percorso vuole vedere le persone nei momenti di incontro con se stessi e con coloro che sono vicini a loro. Tutti i soggetti sono persone reali in rapporti reali, ma le scene sono moderatamente orchestrate in modo da far emergere l'essenza del loro particolare legame.Il processo di lavoro è molto intuitivo e l'obiettivo della giovane artista artista è quello di creare le condizioni che permetteranno a questi momenti di rivelazione di verificarsi davanti alla macchina fotografica. A tal fine, tutte le fotografie sono scattate in un ambiente intimo del soggetto.
I soggetti fotografati con i loro sguardi spesso smarriti ci ricordano quell' ineffabile legame liquido dell' uomo con le cose del mondo, esposte al dominio quotidiano dell' alienazione. Contemporaneamente, vengono prioettati in quella sospensione temporale reale e fantasiosa. L'uso e la scelta del mezzo fotografico permettono all' artista di rendere visibile quella dimensione immaginata, codificandola in un linguaggio universale che permette allo spettatore di visualizzare quei “momenti di auto-riflessione”, come la stessa artista li definisce.
La naturale apparenza dei gesti, degli oggetti, le pose assunte dai protagonisti, tutta la scena è maestralmente diretta da Viktoria, osservatrice attenta, capace di svelare quell' “incontro psicologico”, essenziale.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 12 September 2025 al 11 January 2026 Torino | Palazzo Falletti di Barolo
BRUNO BARBEY. Gli Italiani
-
Dal 10 September 2025 al 11 January 2026 Vercelli | Chiesa di S. Marco – Spazio ARCA
Guttuso, De Pisis, Fontana… L’Espressionismo Italiano
-
Dal 6 September 2025 al 25 January 2026 Roma | Museo Storico della Fanteria
Gauguin. Il diario di Noa Noa e altre avventure
-
Dal 6 September 2025 al 11 January 2026 Livorno | Villa Mimbelli
Giovanni Fattori. Una rivoluzione in pittura
-
Dal 21 August 2025 al 21 September 2025 Bologna | Palazzo Pallavicini
Jack Vettriano
-
Dal 7 August 2025 al 9 November 2025 Pesaro | Musei Civici di Palazzo Mosca
Nino Caffè. Tra naturalismo e satira